> > Denise Pipitone, l’avvocato Frazzitta sull’indiscrezione di Quarto Grado:...

Denise Pipitone, l’avvocato Frazzitta sull’indiscrezione di Quarto Grado: “L’unica svolta è trovarla“

Denise Pipitone

L’avvocato Giacomo Frazzitta ha commentato la notizia dell’iscrizione al registro degli indagati di due sospettati nel caso di Denise Pipitone.

L’avvocato di Piera Maggio, madre della piccola Denise Pipitone scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004, si è espresso a proposito delle indiscrezioni sul caso diffuse in diretta televisiva dal programma Quarto Grado.

Denise Pipitone, l’avvocato Frazzitta sull’indiscrezione di Quarto Grado

Nella giornata di sabato 22 maggio, il legale di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, ha commentato all’Adnkronos la svolta annunciata sul caso di Denise Pipitone nel corso della trasmissione Quarto Grado, andata in onda nella serata di venerdì 21 maggio.

A questo proposito, infatti, il programma Quarto Grado ha dichiarato che due nuovi nomi sarebbero stati inseriti nel registro degli indagati da parte della Procura di Marsala: si tratterebbe di Anna Corona, ex moglie di Pietro Pulizzi, padre biologico di Denise Pipitone, e di Giuseppe Della Chiave, nipote del testimone sordomuto Battista Della Chiave che, nel 2013, rivelò di aver visto il ragazzo in compagnia della bambina proprio nel giorno del suo rapimento.

L’informazione, che ha provocato dure reazioni sia da parte di Piera Maggio che da parte dell’avvocato Frazzitta, non è ancora stata né confermata né smentita dalla Procura di Marsala.

Denise Pipitone, l’avvocato Frazzitta: “L’unica svolta è trovarla”

Sono trascorse soltanto poche ore dalla comunicazione diffusa da Quarto Grado in relazione all’importante “svolta” avvenuta nel caso di Denise Pipitone, recentemente riaperto dalla Procura di Marsala.

In questo contesto, è intervenuto l’avvocato Giacomo Frazzitta che da anni rappresenta la famiglia della piccola scomparsa nel 2004. All’Adnkronos, il legale ha reagito alla presunta iscrizione nel registro degli indagati di Anna Corona e di Giuseppe Della Chiave nel seguente modo: “L’unica svolta che ci attendiamo è il ritrovamento di Denise Pipitone, tutto il resto sono aspetti procedurali su cui non entriamo nel merito – e ha sottolineato – abbiamo appreso la notizia dalla tv. Mi dispiace che possano esserci simili violazioni del segreto istruttorio non solo per noi, ma anche per gli stessi indagati, sempre che sia vero”.

In merito all’eventuale fuga di notizie, poi, il professionista ha ammesso: “Sono basito. Conosco la riservatezza e la serietà del procuratore Pantaleo. È un’eccellenza della magistratura italiana, una persona illuminata, di grande serietà e compostezza, con grande rispetto per le parti. Mi dispiaccio per lui che sono sicuro essere assolutamente estraneo a una simile violazione del segreto istruttorio”.

Denise Pipitone, l’avvocato Frazzitta su Quarto Grado: Piera Maggio

Quanto emerso in occasione della puntata di Quarto Grado trasmessa venerdì 21, è stato analizzato anche da Piera Maggio che, sempre all’Adnkronos, ha spiegato: “Ho appreso la notizia da una trasmissione televisiva, lo trovo aberrante, anche per gli stessi indagati. Lasciamo che la Procura di Marsala faccia il suo lavoro – e ha aggiunto – se fosse confermata, ancora una volta, dopo 17 anni si tornerebbe a indagare sulle stesse persone coinvolte in un primo momento nella vicenda. Insomma, sempre la stessa direzione. Quello che noi ci auguriamo è di ritrovare Denise, che si faccia luce finalmente su questa storia e si possa arrivare alla verità”.

La mamma di Denise Pipitone, inoltre, nel corso delle ultime ore, ha anche deciso di ripercorre il destino della figlia attraverso un post condiviso su Facebook: “Ci sarà il giorno che qualcuno verrà a chiederci scusa, forse sarà troppo tardi! Scusa… per tutto quello che abbiamo subito in questi anni, illazioni, allusioni, soprusi, angherie, bugie, mancanza di rispetto e tanto altro”.

Il riferimento è, quasi certamente, all’anonimo autore che, nei giorni scorsi, ha fatto recapitare una lettera all’avvocato Frazzitta rivelando importanti novità sul caso della piccola scomparsa a Mazzara del Vallo. L’uomo, tuttavia, nonostante i ripetuti e accorati appelli di Piera Maggio e del legale, ha sinora scelto di non fornire ulteriori indicazioni sulla vicenda, svanendo nel nulla.