Piera Maggio ha condiviso sui suoi canali social la foto del peluche preferito della figlia Denise Pipitone e un QR Code per continuare a cercarla: svanita nel nulla 18 anni fa, le indagini sul suo caso non hanno ancora portato ad una risoluzione.
QR Code di Denise Pipitone
La madre, che non ha mai smesso di condurre la sua battaglia per ritrovare la piccola scomparsa da Mazara Del Vallo, ha condiviso su Instagram, Facebook e Twitter un codice che chiunque può stampare e applicare sulla vetrina del proprio negozio o sul parabrezza della propria auto ma anche diffondere attraverso Whatsapp, Telegram e altri canali.
#DENISE, DOVE SEI? TI STIAMO CERCANDO❣️
Ti ricordi del tuo compagno di giochi l’Angelo Serafino con cui la sera recitavi le preghiere?👉Troverete altri colori: https://t.co/KjBsoK9gtq#PASSAPAROLA #missing #disparue #scomparsa #rapita #italy #italia #sicilia #Europe #Europa pic.twitter.com/OKXbA0qBgB
— Piera Maggio – MISSING DENISE PIPITONE 💖 (@MissingDeniseMp) April 12, 2022
L’obiettivo è quello di non spegnere i riflettori sul caso e di continuare a cercare Denise anche all’estero. “Chi l’ha rapita ha eluso la giustizia italiana. Alcuni ci sono caduti in pieno inconsapevolmente, altri per volontà propria e altrui. Tutto questo rimarrà una vergogna indelebile nella memoria di molti italiani“, ha aggiunto la donna allegando anche una foto del peluche preferito della piccola, “l’Angelo Serafino con cui ogni sera recitava le preghiere“.
Le indagini
Mentre le indagini sono bloccate e in 18 anni non hanno fornito elementi che possano ricondurre a Denise, sembrava potesse esserci uno spiraglio dalla politica con l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta. Anche in questo caso, però, non ci sarebbe ancora stato alcun voto in merito alla sua formazione.