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Dentista col braccio in silicone: "Era una protesta, mi sono vaccinato il giorno dopo"

Guido Russo

Guido Russo, il dentista che è andato a vaccinarsi con un braccio in silicone, ha spiegato che la sua era una protesta e che il giorno dopo si è vaccinato

Guido Russo, il dentista che è andato a vaccinarsi con un braccio in silicone, ha spiegato che la sua era una protesta e che il giorno dopo si è vaccinato veramente.

Dentista col braccio in silicone: “Era una protesta, mi sono vaccinato il giorno dopo”

Guido Russo, 57 anni, è un dentista di Biella che si è presentato in un hub vaccinale con un braccio finto, cercando di farsi inoculare il vaccino nell’arto in silicone e ottenere il Green pass. “La mia era una provocazione. Volevo che venissero tutti, che chiamassero i carabinieri. Volevo una piccola audience, ma non pensavo che avrei avuto questo pubblico. Ho costruito io il braccio finto con la gommapiuma e il silicone. Era una cosa artigianale. Il giorno dopo mi sono vaccinato” ha dichiarato il dentista, che è stato ospite a Non è l’Arena di Massimo Giletti, su La7.

Dentista col braccio in silicone: “Non sono contrario a tutti i vaccini, ma a quello contro il Covid”

Mi hanno giudicato e condannato prima ancora di ascoltare i fatti. La mia performance è legata al fatto che non volevo fare il vaccino. Non sono contrario a tutti i vaccini ma relativamente al vaccino contro il Covid sono contrario” ha dichiarato Russo. “Io non volevo truffare nessuno, si vedeva che quel braccio era finto. Ho chiesto all’infermiera di far finta di niente e di lasciarmi andare? Non ho detto niente del genere” ha aggiunto il dentista, sottolineando che il suo gesto era di protesta.

Dentista col braccio in silicone: “Ero triste, mi sono reso conto che avrei dovuto vaccinarmi per continuare a lavorare”

Ho realizzato che la mia iniziativa non aveva funzionato. Ero triste, mi sono reso conto che avrei dovuto vaccinarmi per continuare a lavorare. E il giorno dopo mi sono vaccinato” ha dichiarato Guido Russo, sottolineando che è stato obbligato a vaccinarsi per poter continuare a lavorare. “Non volevo vaccinarmi, ma non ho mai detto che il vaccino è veleno. La scenata fatta al centro vaccinale non è servita. Il vaccino è l’unica arma che abbiamo” ha concluso.