Giampiero Casoni Orrore a Desio, dove un uomo picchia una escort, le mette un cavo al collo e la costringe ad assumere cocaina. La a terribile vicenda è culminata con l’arresto di un 28enne da parte dei carabinieri allertati da un’amica della vittima, una 30enne romena. Tutto sarebbe accaduto in un hotel dopo che l’amica non riusciva a rintracciare la vittima al telefono.
Picchia escort e le mette un cavo al collo
Una volta arrivati in stanza i carabinieri hanno trovato la donna a terra e con segni di violenza sul corpo. La 30enne ha raccontato di essere stata segregata da diverse ore e costretta ad assumere cocaina. Il suo aguzzino le aveva tolto il cellulare del telefonino e “costretta a sottostare alle violenze del suo cliente”.
La minaccia: “Se gridi ti ammazzo”
E mentre le stringeva un cavo da caricabatteria al collo le avrebbe ingiunto: “Se gridi ti ammazzo“. I carabinieri hanno udito dei lamenti dal corridoio e sono entrati in camera. Il 28enne è stato identificato ed è risultato già condannato per il tentato omicidio del secondo marito di sua madre, un imprenditore di Spoltore. Pare che volesse ucciderlo somministrandogli un anticoagulante, che gli avrebbe provocato una emorragia interna, facendola passare per morte naturale.
