Per una volta, il commento all’ennesima sparata di Zamparini, che ha esonerato il tecnico Devis Mangia dopo la sconfitta nel derby con il Catania le lasciamo allo stesso presidente del Palermo Calcio, riassunte in un’immagine:
Zero vittorie e zero punti fuori casa, una sconfitta interna e 20 punti in classifica non bastano a salvare il posto dell’allenatore emergente del campionato di Serie A. Ma il retroscena parla di una squadra profondamente svogliata, con gravi ritardi di preparazione, tenuta insieme dall’ostinazione dei due senatori rimasti (uno di loro, Balzaretti, sempre più con la valigia in mano direzione Parigi, diventato un supermarket rosanero) e con uno Zamparini sempre pronto a distruggere il lavoro dell’allenatore. Impossibile pianificare una campagna acquisti degna di tal nome, la formazione da schierare in campo va fatta tenuto conto che il presidente deve vedere in campo i giocatori che intende piazzare sul mercato, a scapito del gioco e della tenuta psico-fisica della squadra. Una situazione che non può essere coperta nemmeno dai risultati, dopo tre sconfitte consecutive Mangia paga il conto. E poco importa che si sia vicino a squadre come Napoli ed Inter, la classifica è cortissima ed in poche giornate si può navigare dalla zona retrocessione alla zona Europa League. Poco importa se ad arrivare in fondo sarà una squadra dotata di un minimo di progetto o l’ennesima armata di mercenari voluta da Zamparini, che da bravo imprenditore, non lascia nulla al caso.
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Devis Mangia finisce il panettone a casa
Per una volta, il commento all'ennesima sparata di Zamparini, che ha esonerato il tecnico Devis Mangia dopo la sconfitta nel derby con il Catania le lasciamo allo stesso presidente del Palermo Calcio, riassunte in un'immagine: Zero vittorie e zero punti fuori casa, una sconfitta interna e 20 punti ...
