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Governo, Di Maio su Centrodestra: "Mai con Berlusconi"

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Alla fine delle consultazioni con la Casellati, Di Maio non cambia posizione. Salvini in collera: "Sto perdendo la pazienza".

Si conclude il giro di consultazioni con il Presidente del Senato Casellati. La barriera tra i 5 stelle di Di Maio e Forza Italia rimane eretto, mentre Salvini afferma: “Ho perso la pazienza”. In programma la visita della seconda carica dello Stato al Quirinale.

Di Maio, “Non cambio idea”

Al termine del round di consultazioni con Maria Elisabetta Alberti Casellati, Luigi Di Maio parla chiaro e ribadisce la propria posizione nei confronti di una possibile coalizione con il Centrodestra. Via libera per la Lega di Salvini, strada sbarrata per Forza Italia e Fratelli d’Italia. Il leader del Carroccio ha dichiarato di iniziare a perdere la pazienza e ha ripetuto che gli italiani hanno votato per un Centrodestra unito, non solo per la Lega. Per Salvini, dunque, Di Maio non avrebbe altra scelta che cercare un accordo con l’intera alleanza.

Il leader pentastellato si difende affermando che per i 5 stelle diventerebbe troppo difficile scendere a patti con tre forze politiche.

Dagli azzurri, d’altra parte, l’apertura nei confronti del M5s non è appoggiata da molti. Giovanni Toti è stato chiaro: “E’ evidente che un governo a guida M5S non credo che potrebbe avere l’appoggio né esterno, né interno, di Forza Italia o di Fratelli d’Italia”. Il veto dei 5 stelle rappresenterebbe, per il partito, l’ennesima prova di immaturità a scapito degli italiani.

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In merito alla situazione si è pronunciato anche Matteo Salvini, il quale sperava in un passo avanti da parte del Movimento 5 stelle e di un cambiamento sullo scacchiere politico. Nessun commento, invece, da Silvio Berlusconi, che si è limitato a stringere la mano al leader della Lega. In realtà, Salvini sembra tirare un orecchio a Forza Italia. Alla fine degli incontri a Palazzo Giustiniani, ha avanzato l’ipotesi (senza fare nomi) che qualcuno stia manovrando la scena per arrivare a un esito ben diverso da quello atteso dalla Lega. “Secondo me c’è qualcuno che tifa a far saltare un accordo politico per inventarsi l’ennesimo governo tecnico che poi spenna gli italiani, a questo la Lega non sarà mai disponibile” ha dichiarato il capo del Carroccio. “Pur di non perdere altro tempo mi metto in campo direttamente io“. Matteo Salvini ha assicurato il suo impegno per trovare un punto d’incontro tra le parti politiche, ma ha affermato che se la situazione non subirà un risvolto, ne prenderà personalmente le redini. Oppure, di nuovo tutti alle urne.