Marco Tringali Ecco alcuni aforismi pronunciati da Frankie Lampard nel corso delle sue conferenze stampa, prima di lasciare definitivamente il calcio giocato.
Di frasi davvero bizzarre, Frankie Lampard, ne ha pronunciate davvero parecchie nel corso della propria carriera. Spesso la sua ironia ha corredato le conferenze stampa nei post gara e alcune sue citazioni sono diventate davvero virali per l’originalità. ‘Quando vado dal dischetto la prima cosa che mi chiedo è in che modo esultare’ è una delle frasi più bizzarre pronunciate dall’ex stella del Chelsea. Proprio lui è stato un rigorista infallibile nei 14 anni in cui ha vestito la maglia dei Blues.
‘Ho molti altri interessi al di fuori del calcio – ebbe modo di ricordare ai cronisti in una conferenza stampa – compresa la politica. La gente pensa che i calciatori parlino solo di calcio. Certo che lo facciamo, ed è divertente. Ma quanto finiamo c’è tutto il resto, c’è la vita’. Difficilmente nel corso delle proprie conferenze stampa si è lasciato andare a banalità del tipo ‘ringrazio il mister’ o ‘speriamo di fare meglio la prossima gara’, come fanno troppo spesso i colleghi calciatori. A Frankie Lampard è sempre piaciuto stupire e lasciare il segno non solo in campo.
‘Gli allenatori italiani hanno portato in Inghilterra – ricordò una volta – una disciplina fuori dal comune. Sono molto organizzati, lavorano molto sulla tattica che provano e riprovano in allenamento’. In quella occasione proferì quelle frasi in occasione di una domanda posta da un cronista sugli allenamenti di Zola. Fu un buon profeta, visto che successivamente tantissimi club inglesi si sono affidati alle cure di tecnici italiani per conquistare trionfi. Basta pensare allo strepitoso exploit del Leicester che si è laureato campione nella Premier League della scorsa stagione affidandosi alla guida di Claudio Ranieri. Lampard ha lasciato il calcio giocato nel 2016. La sua ultima squadra è stato il New York City.
