> > Dieta a punti: come funziona e prodotti da abbinare

Dieta a punti: come funziona e prodotti da abbinare

dieta

Cosa è la dieta a punti? Perchè è una tra le più seguite da chi crede nel dimagrimento secondo un preciso procedimento? Andiamo a scoprirlo, insieme ai prodotti da abbinare.

Cosa è la dieta a punti? Perchè è una tra le più seguite da chi crede nel dimagrimento secondo un preciso procedimento? Andiamo a scoprirlo, insieme ai prodotti da abbinare.

Dieta a punti

La dieta punti, ideata da un medico italiano, è una particolare dieta basata sul consumo di proteine e di grassi a scapito dei carboidrati. Ogni alimento ha un suo specifico punteggio, e ogni giorno non si devono consumare più di 40-60 punti totali. Scopriamo in questa guida le caratteristiche della dieta punti, gli alimenti considerati e quali sono i pareri in merito di medici e dietologi.

Principi

La dieta punti, detta anche “dieta a punti”, venne ideata all’inizio degli anni Ottanta dal dietologo italiano Guido Razzoli. Da un punto di vista tecnico, la dieta punti fa parte della categoria delle diete ipo-aglucidiche nelle quali vengono quasi completamente o del tutto eliminate le fonti di carboidrati e glucidi a favore del consumo di proteine e grassi.

Si tratta di un regime alimentare basato su poche, semplici regole, nel quale non sono contemplati né il conteggio delle calorie né le caratteristiche del soggetto come, ad esempio, il peso, l’età, il sesso, il livello di attività fisica e il calo di peso atteso. Sostanzialmente ogni persona ha, a propria disposizione, un totale giornaliero che può andare da 40 a 60 punti a seconda dei casi. Ogni singolo cibo introdotto con l’alimentazione è classificato in una categoria alla quale corrisponde un punteggio.

Spesso il punteggio non rappresenta l’espressione del contenuto calorico dell’alimento e nemmeno varia in base al peso della porzione consumata. I punteggi della dieta punti vengono assegnati in modo tale da “penalizzare” con un punteggio alto gli alimenti dal contenuto elevato di carboidrati, mentre gli alimenti a base di lipidi e proteine sono “privilegiati” da punteggi bassi. In questo modo si favorisce il consumo di alimenti proteici e lipidici a scapito di quelli contenenti glucidi.

Alle persone che si sottopongono alla dieta a punti viene lasciata la completa libertà di scegliere quali cibi includere nel proprio menu giornaliero, a patto che la somma dei punti di ogni alimento consumato sia compresa fra 40 e 60. Nella dieta punti non viene indicato alcun valore relativo alla potenziale perdita di peso, e nemmeno un periodo oltre il quale è bene sospenderla per ritornare ad un’alimentazione normale.

I “punti” degli alimenti

Secondo la dieta a punti, gli alimenti che hanno zero punti sono ad esempio i seguenti:

– 100 g di bistecca alla griglia, hamburger, arrosto di agnello.
– 100 g di trippa.
– 90/100 g di selvaggina arrosto.
– 100 g di anatra o oca arrosto.
– 100 g di merluzzo, branzino o orata.
– 90/100 g di tonno sott’olio.
– 100 g di salmone sott’olio.
– 1 bicchiere di olio extravergine di oliva.
– 3 tazzine di caffè non zuccherato né macchiato.
– 2 tazze di tè non zuccherato.
Va da sé che i cibi a zero punti, potenzialmente, possono essere consumati a volontà e senza alcuna limitazione nella scelta o nelle porzioni.

Ecco una lista di alcuni degli alimenti che hanno invece cinque punti:

20 g di pastasciutta condita con ragù di carne
10 g di pane nero o integrale
1 fetta biscottata integrale
2 cucchiai di passato o conserva di pomodoro crudo
1 albicocca fresca oppure mezza albicocca secca
Mezzo bicchiere di vino dolce

Il successo della dieta punti

La dieta punti continua a essere proposta sia dai siti web sia dalle riviste specializzate perché, rispetto a molti altri regimi alimentari non costringe a rinunce e, soprattutto, è personalizzabile. Inoltre, attribuire un punteggio basso agli alimenti meno calorici come frutta e verdura, e molto alto a cibi grassi, zuccheri raffinati, dolciumi e superalcolici, è una scelta facilmente comprensibile e perciò largamente condivisa. Se fino a qualche tempo fa il calcolo dei punti poteva scoraggiare quanti avrebbero voluto seguire la dieta punti, oggi grazie a Internet anche quest’ultimo ostacolo è stato rimosso.

In rete, infatti, è possibile trovare molti siti che non solo hanno le tabelle dettagliate degli alimenti con i relativi punti, ma permettono anche un calcolo agevole del proprio credito giornaliero. Online, infatti, si trovano calcolatori per la dieta punti che in click danno questo tipo d’informazione semplicemente inserendo i propri dati. Consultando la tabella della dieta basata sul peso e sul sesso, si scopre che una donna che pesa 70/80 chilogrammi gode di un credito giornaliero di 20/25 punti.

Un uomo che pesa 81/90 chilogrammi, invece, ha un credito di 24/29 punti. Oltre 100 chili il credito della donna sale a 26/30 punti. Oltre i 110 chili, il credito di un uomo arriva a 30/35. Come si può notare il credito giornaliero assegnato è direttamente proporzionale al peso: più si è grassi, più si ha bisogno di mangiare per permettere all’organismo di funzionare in modo corretto.

Il risparmio

E’ bene tenere un diario dei punti in cui annotare quelli che si consumano e quelli che eventualmente si risparmiano. I punti risparmiati, al massimo dieci, possono essere riutilizzati in qualche occasione particolare in aggiunta alla prevista quota giornaliera.

L’attività fisica

L’attività fisica fa guadagnare molti punti. Più si fa movimento e più punti si aggiungono al credito giornaliero. Si può arrivare fino a un massimo di quattordici punti in più a settimana. Per il calcolo dei punti dell’attività fisica, è possibile consultare in rete le apposite tabelle.

Regole e Menu

Ecco le regole base della Dieta a Punti:

Controllare la quantità delle porzioni.
Consumare cinque porzioni al giorno di verdura e frutta e una porzione di latte o suoi derivati.
Prediligere cibo ad alto valore proteico: carni magre, pesce, pollame, uova, legumi, frutta secca.
Consumare farinacei integrali.
Limitare il consumo di alcol, dolci e grassi.
Bere almeno otto bicchieri di acqua al giorno.

Esempio di piano alimentare con la dieta a punti:

Colazione. Si può scegliere fra: 30 grammi di formaggio magro, 60 di ricotta, una fetta di prosciutto magro, due fette di pancetta affumicata, un cucchiaio di burro di arachidi. In aggiunta è consentito scegliere fra: una tazza di farina di mais, un melone medio, 30 grammi di crakers integrali, un bicchiere di latte magro, una tazza di macedonia, uno yogurt magro.

Pranzo. Scegliere tra: tre fette di mortadella magra, 225 grammi di fiocchi di latte, una fetta di roast beef, un petto di pollo o una coscia senza pelle, 60 grammi di hamburger. In aggiunta verdure a scelta: lattuga, zucca gialla, broccoli, cavolfiori, funghi, spinaci, fagiolini verdi.

Cena. Scegliere tra: un hamburger di tacchino, 230 grammi di polpa di granchio oppure gamberi o capesante, 110 grammi di salmone, 150 di tofu, sessanta di formaggio, due uova. In aggiunta verdure a scelta: cetriolo, insalata verde, lattuga, zucca gialla, broccoli, cavolfiori, funghi, spinaci, fagiolini verdi, fette di pomodoro.

Spuntini. Gli spuntini devono possono essere consumati sia di mattina, sia di pomeriggio. A scelta si possono consumare mini pasti con un valore totale di sei punti: 350 grammi di macedonia, yogurt magro, una barretta di cereali, una patata al forno, una tazza di piselli, mezza tazza di fagioli, sei fette di ananas, tre tazze d’uva, un cappuccino.

Durante la giornata è possibile aggiungere ai pasti principali condimenti, bevande e altri alimenti da scegliere tra: due cucchiaini di olio, burro, margarina o maionese, dodici olive, 1/4 di avocado, una lattina di birra light, ½ bicchiere di vino, venti arachidi, undici mandorle, due cucchiai di olio di semi di girasole.

Migliori prodotti

Per dimagrire occorre integrare una regolare alimentazione con degli integratori capaci di accelerare il processo metabolico, permettendo di raggiungere risultati immediati. Ecco quali sono i migliori prodotti da integrare nella dieta a punti, del tutto naturali e con garanzia di qualità assoluta.

Slimmy Cosmetics

SLIMMY

Ma cos’è Slimmy Cosmetics e come può essere utile per la dieta a punti? Si tratta di un integratore alimentare a base di principi attivi naturali che, agendo all’interno dell’organismo, attacca i depositi di grasso, consente di bruciare un maggior numero di calorie anche quando si è a riposo e contrasta la comparsa degli attacchi di fame nervosa, ovvero i veri nemici numero uno della linea. La lista degli ingredienti di Slimmy Cosmetics comprende l’ananas, noto per la sua azione di brucia-grassi, la Garcinia e il Guaranà, utilizzati in tantissimi integratori dimagranti, la Griffonia, ricostituente naturale che aiuta il corpo fornendo l’energia e la vitalità necessarie durante il processo di perdita di peso, la Gymnema, che interviene sull’assorbimento di zuccheri e glucosio, regolandone le quantità da assimilare e quelle da espellere.

Aloe ferox

aloe-ferox-per-dimagrire

Ti piacerebbe perdere peso e rimetterti in forma dimagrendo velocemente? Prova anche tu Aloe Ferox, un integratore naturale che ti permette di perdere fino ad 8 Kg in un mese, ecco cosa abbiamo scoperto. La prima volta che ne abbiamo sentito parlare abbiamo cominciato a fare ricerche su internet: anche noi volevamo capire di più su Aloe Ferox, come funziona, cosa è, e quali sono le sue proprietà. In realtà conosciamo abbastanza bene le proprietà dell’Aloe (ne abbiamo parlato diverse volte anche su Metodi Per Dimagrire), ma non avevamo mai sentito parlare di Aloe Ferox fino a quando non abbiamo trovato il sito ufficiale dal quale si può ordinare questo prodotto.

Cellinea

cellinea
La cellulite colpisce ogni target di donna, non importa che una persona sia perfettamente in linea o sovrappeso. Infatti la cellulite è causata da malattie metaboliche e porta alla classica “pelle a buccia d’arancia”. Quindi come combatterla al meglio? Con Cellinea la contrasterai dall’interno del tuo corpo, non dall’esterno! Cos’è Cellinea? Cellinea è un integratore dietetico in capsule, studiato per aiutare ad eliminare le cellulite a livello cellulare.

ThermaCuts

therma cuts

Thermacuts: tutto quello che dovete sapere di questo fantastico integratore dimagrante. Per molte persone i chili di troppo sono un compagno sgradito, che sembra non volerle lasciare. Purtroppo molto spesso il metabolismo lento causa l’accumulo di grandi quantità di grasso corporeo, molto difficile da rimuovere, proprio perché nell’arco della giornata si tende a bruciare piccole quantità di calorie. In questi casi non è sufficiente seguire una dieta ipocalorica, che potrebbe risultare assai frustrante, non portando al desiderato dimagrimento se non in tempi lunghissimi. Per questo motivo molte persone si rivolgono ad alcuni integratori alimentari, come Thermacuts, che contiene prodotti di origine naturale (Tè Verde, Arancia) che stimolano il metabolismo.