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Laura Pausini e la Dieta SDM: come fare per perdere peso

laura pausini

Laura Pausini non ha alcun problema con le sue curve, ma ha voluto provare la Dieta Sdm per imparare a mangiare equilibratamente.

Una donna che non ha mai avuto un rapporto conflittuale col suo corpo, né con le sue rotondità. Laura Pausini è rimasta miracolosamente incinta, come lei stessa ammette. Infatti pensava che i suoi problemi non le avrebbero permesso di avere mai figli, ma alla fine è arrivata Paola. Successivamente alla gravidanza la cantante ha voluto provare quella detta “la dieta dei vip”, la Dieta Sdm. Più che riprendere il controllo del proprio corpo, per lei seguire questa dieta ha significato imparare ad avere un regime alimentare sano.

La Dieta Sdm di Laura Pausini

Il dottore che ha seguito la cantante è Nicola Sorrentino, autore del libro “la dieta dei vip”. Nel libro racconta le esperienze di chi l’ha provata e dà qualche consiglio. Non solo, si trova anche un menù per lo più generico della dieta. La stessa Laura Pausini spiega che più che di un regime ipocalorico si è trattato di un progetto alimentare.

La dieta ha una data d’inizio e una di fine, la prima cosa da digerire è il tempo. Non bisogna avere fretta, gli effetti della fretta sarebbero, infatti, velocemente labili. Il medico, Nicola, ha raccontato che con i pazienti la cosa che si tiene in considerazione principalmente sono i gusti. Infatti ha raccontato l’esperienza con la cantante, infatti “Laura ha un rapporto gioioso col cibo, ama il cibo mediterraneo e ha una passione per la pasta. Vietarle i tortellini sarebbe stato un vero affronto. Le ho insegnato piuttosto il modo per renderli light: una discreta porzione, circa 80 gr, condita con due cucchiai di ragù, apporta circa 310 calorie. Ma se al posto del sugo si spruzza qualche goccia di aceto balsamico (provate, sono davvero buoni, oltre che originali!), se ne risparmiano almeno 60″.

Seguire la dieta durante le tournèe sarebbe stato impossibile se non fosse stato per il pesce. Infatti appena poteva mangiava sushi, di cui è ghiotta, che consumato senza salse è molto leggero.

Le sue parole:

“Chili o non chili, mi piacevo ugualmente e soprattutto piacevo ai ragazzi. Per più di sei anni il mio peso si è aggirato intorno ai 70 chili fino ad arrivare a 73. Ma questo non mi aveva mai impedito di vendere milioni di dischi e di essere molto richiesta ovunque”.

La Dieta Sdm

Il dottor Sorrentino nel suo libro: “Potete ispirarvi allo schema, da 1.400 calorie al giorno. E’ una guida utile per cominciare, e fa perdere circa mezzo chilo alla settimana. Poi, non è difficile continuare anche da sole. Preferite sempre una fondina di pasta, riso o altri cereali a pranzo: riempiono e danno l’energia utile per affrontare il resto della giornata”. Poi a cena è sempre bene alternare 150gr di carne o pesce a due uova, così che non manchino le proteine necessarie ai muscoli. Condire, poi, è un errore in cui cadono in tanti, infatti bisogna fare attenzione perché 3 cucchiai di olio corrispondono alle calorie di un piatto di pasta. 2 spuntini di yogurt o frutta aiutano a smorzare la fame e non cadere nella tentazione di sgranocchiare prima di cena.

Consigli del dottore

Menù Dieta SdmIl menù è personalizzato e dà il giusto apporto calorico comprendendo proteine e grassi, quotidiano. Ma nel suo libro, Sorrentino, ne condivide con i lettori uno più generico e da usare come orientamento, giusto per comprendere il meccanismo.

Uno schema base per iniziare, per usare le parole del dottore.

La colazione è uguale ogni giorno, la domenica è libera, non solo nella colazione, bensì in tutti i pasti.

Colazione: 1 caffè o 1 con il dolcificante, 1 bicchiere di latte parzialmente scremato, 2 fette biscottate integrali.

Lunedì: pranzo, 70gr di pennette condite con 150gr di filetti di triglie e pomodorini, 1 piatto di verdure miste a piacere. Cena, 100gr di tacchino affumicato con un’insalata di carote, finocchi, fagiolini, 1 panino e 1 frutto.

Martedì: pranzo, insalata con 30gr di farro, 30gr di orzo integrale, verdure miste alla griglia e un pizzico di curry. Cena, 150gr di fettine di manzo alla pizzaiola, 2 patate al cartoccio aromatizzate con rosmarino, 1 frutto.

Mercoledì: pranzo, 1 fondina di tortellini al prosciutto crudo in brodo, verdure a piacere. Cena, 200gr di pesce spada alla messinese (con pomodoro, origano, aglio, capperi, 1 cucchiaio di vino bianco e mezza acciuga), 1 patata lessa, 1 frutto.

Giovedì: pranzo, pizza alla marinara, senza mozzarella. Cena, 70gr di bresaola condita con limone, 1 cucchiaino di olio e pepe nero, verdure crude a volontà, mezzo panino integrale.

Venerdì: pranzo, un panino imbottito con 1 pomodoro crudo affettato e 60gr di prosciutto crudo magro. Cena, omelette di 2 uova con zucchine e funghi champignon, mezzo panino integrale, 1 frutto.

Sabato: pranzo, 1 piatto di minestrone senza legumi con un pugno di riso integrale. Cena, 150gr di petto di pollo alla piastra con erbe aromatiche, verdure cotte o crude a piacere, 1 frutto.

Domenica: si da sfogo alle voglie senza esagerare.