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Differenza tra Gita e drone

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Abbiamo messo a confronto il robot valigia Gita e il drone: quale dispositivo è più pratico, e per quali usi? Abbiamo già avuto modo di parlare di Gita, il robot valigia prodotto da Piaggio, completamente automatizzato, provvisto di videocamera con connessione remota a un dispositivo indossato d...

Abbiamo messo a confronto il robot valigia Gita e il drone: quale dispositivo è più pratico, e per quali usi?

Abbiamo già avuto modo di parlare di Gita, il robot valigia prodotto da Piaggio, completamente automatizzato, provvisto di videocamera con connessione remota a un dispositivo indossato dal proprietario, e “computer di bordo” in grado di memorizzare percorsi, itinerari e location. Ne abbiamo parlato per descriverne le caratteristiche principali, ma anche per illustrarne le previsioni di costo, alla luce delle strategie aziendali targate Piaggio. Ora vogliamo occuparci di una problematica specifica: sono più efficaci e adatti i droni, per trasportare merci sulla media distanza, oppure è effettivamente più consigliabile rivolgersi a Gita? Cerchiamo di capirlo nelle righe che seguono.
Come abbiamo già avuto modo di vedere, Gita consente carichi fino a 20 chili: un quantitativo considerevole, che solo i droni più costosi ed elaborati possono sostenere in volo. Inoltre, il fatto che Gita si muova esclusivamente sul suolo, se da un lato ne limita l’agilità e la possibilità di oltrepassare determinate barriere naturali o architettoniche, dall’altro ancora le merci al suolo ed evita quei pericolosi contrattempi cui spesso incorrono i droni. Un drone è infatti, ancora oggi, soggetto ai pericoli tipici dei dispositivi radiocomandati, perlopiù riconducibili all’eventualità di perdere il segnale. Al contrario, Gita è sempre controllato dal proprietario e si muove di concerto con lui; inoltre, la possibilità di mappare i percorsi gli conferisce un quid di autonomia che lo rende perfetto per gli spostamenti su itinerari prestabiliti. Pensiamo, ad esempio, ai trasporti interni a magazzini di cospicue dimensioni o grandi complessi aziendali, per i quali si possono usare, in teoria, entrambi gli apparecchi; la differenza è soprattutto nella sicurezza, della merce e degli uomini. In sostanza, un drone è preferibile quando si parla di trasporti di lunga gittata, e laddove è necessario superare via aria barriere che via terra costituirebbero un ostacolo insormontabile; mentre Gita, oltre agli utilizzi, diciamo così, domestici, come fare la spesa o trasportare un bagaglio, può risultare più pratico se ci si muove all’interno di itinerari di dimensioni più ridotte, che non si prestano a variazioni di natura morfologica, oltre che al trasporto di carichi più ingenti.