> > Discorso di Emma Bonino contro l'attuale politica migratoria

Discorso di Emma Bonino contro l'attuale politica migratoria

Emma Bonino

"Voi sapete come me che non c'è pacchia che tenga": le parole di Emma Bonino smuovono il Senato

Emma Bonino al Senato ha rivolto dure parole di critica nei confronti della politica migratoria del governo e contro la scelta di fornire ai libici 12 motovedette. Il suo intervento è duro e deciso: non si è fatta intimorire neppure dagli insulti. “Io so che in quest’aula tutto mi è ostile”, ha commentato.

Era stata lei a rendere noti gli accordi raggiunti con il governo Letta. “All’inizio non ci siamo resi conto che era un problema strutturale e non di una sola estate. E ci siamo fatti male da soli”, ha spiegato l’ex ministra degli Esteri, evocando un accordo mirato a far sì che le operazioni fossero coordinate da Roma. Ora “disfare questo accordo adesso è piuttosto complicato”, aveva aggiunto. Tuttavia, le sue parole al Senato fanno breccia e smuovono gli animi agguerriti dei colleghi.

Le critiche della Bonino

“Voi sapete come me che non c’è pacchia che tenga. Voi sapete come me che i migranti non sono in crociera. Voi sapete come me che non ci sono i taxi del mare”. Sono queste le prime parola della leader di Più Europa nel corso della 26esima seduta dell’Assemblea. Interrotta dagli insulti la Bonino è andata dritta per la sua strada. Ha proseguito: “Io so che in quest’aula tutto mi è ostile, ma aveva fede nella vostra personalità democratica. Non è possibile che una delle pochissime voci in disaccordo debba subire minacce, insulti e mancanza di rispetto”. Quindi ha concluso con un tono misto tra ironia e fastidio: “Vi ricordo che non siete alla curva sud, siete nell’aula più alta delle istituzioni democratiche di questo paese. Voi dovete dare l’esempio di compostezza istituzionale e di rispetto per le opinioni altrui. Trattenete gli insulti, perché questi qualificano chi li fa non chi li riceve”.

L’ex Ministro si è detta duramente contraria all’ultima decisione salviniana. Durante il question time alla Camera del 27 giugno, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha annunciato la decisione di donare 12 motovedette alla Libia con “conseguente formazione degli equipaggi per continuare a proteggere vite nel Mediterraneo”.

Il discorso pro migranti

“Voi sapete come me che, come i nostri nonni, scappano dalla fame alla ricerca di una possibilità di vita migliore”. Comincia così il discorso della Bonino davanti alla platea del Senato. “I sei milioni di immigrati legali oggi producono l’8% del Pil, sono contributori dell’Inps”, ha aggiunto. E si è difesa da chi si è scagliato contro di lei citando fonti attendibili da cui ha prelevato i suoi dati.

Non si svuota un oceano con un secchio. La mobilità è globale e non la fermerete certamente voi”, fa riflettere la leader politica. E così gli animi in subbuglio si cono scaldati e hanno aizzato contro la Bonino.