Stefano Ferri
Disgaea 5: Alliance of Vengeance è un gioco di ruolo strategico uscito in Giappone per PlayStation 4 il 25 marzo 2015 e in Europa 16 ottobre dello stesso anno. Sviluppato da NIS e prodotto da NIS America, il seguito di Disgaea 4 è molto atteso anche per i possessori di Nintendo Switch (per questa versione il gioco si chiamerà Disgaea 5 Complete), che potranno giocarci a partire dal 23 maggio in America e dal 26 maggio in Europa. Ricordiamo invece che in Giappone è stato inserito come gioco di lancio insieme alla console Nintendo il 3 marzo.
Tra le anticipazioni che trapelano per questa versione, sappiamo che l’audio sarà in inglese e giapponese, mentre i testi saranno in inglese e francese. Sarà disponibile anche un’edizione limitata con la copertina reversibile, l’intera colonna sonora composta da 30 tracce su due dischi, un catalogo con le illustrazioni del gioco, alcune spille e un oggetto sorpresa.
Recensione del gioco
Andiamo ora a vedere la recensione completa del gioco. Sicuramente Disgaea 5 fa parte di quella categoria di giochi di nicchia di stampo giapponese che è riuscito nel tempo a ritagliarsi un certo spazio, visto che la saga ha avuto inizio quindici anni fa su PlayStation 2 e ora sbarca per la prima volta su PlayStation 4. La comicità demenziale è presente anche in questo capitolo ma il team NIS è riuscito nell’intento di inserire temi forti e maturi come la vendetta, caratterizzati da personaggi sia stereotipati che più oscuri e riservati.
La trama presente sullo sfondo vede gli Overlord dei Netherworld impegnati in alleanze per salvare i loro regni dall’imperatore Void Dark e dai suoi soldati, i Lost. Poi abbiamo il demone Killia, che vuole vendicarsi di Void Dark; all’inizio non sappiamo il perché, sarà svelato durante il gioco, strutturato ad episodi come se fosse una serie TV. La campagna, decisamente lunga, avrà come obiettivo principale quello di contrastare Void Dark e le proprie truppe potranno essere potenziate in tantissimi modi grazie al team di sviluppo che ha reso possibile un’esperienza di gioco davvero longeva.
Quali sono le migliorie?
Il gameplay di Disgaea 5 potrebbe essere descritto in poche parole, dato che la struttura è la stessa che troviamo sin dal primo episodio: truppe presenti su mappe con visuale isometrica, sistema di combattimenti a turno, gestione minima delle truppe dopo ogni combattimento e danni a più non posso. In realtà le migliorie apportate negli anni da NIS sono numerose; soffermiamoci su alcune aggiunte del quinto episodio. Abbiamo il ritorno del Magichange System, che modifica per un tempo limitato le truppe demoniache in mano agli umani e il Revenge System, la novità più importante che influisce sulle dinamiche di gioco. In base ai danni inflitti e subiti, si riempirà una barra, permettendo ai nostri personaggi di avere dei poteri, grazie ai quali potremo recare danni esponenziali agli avversari.
Il discorso è differente in termini di comparto tecnico, dove uno dei pochi lati positivi è il fatto di avere un grande numero di combattenti a schermo e la risoluzione. La costruzione poligonale è scadente, gli stage sono ripetitivi, come le animazioni. Lo stesso discorso vale per il comparto sonoro.
Per quanto riguarda i prezzi, lo troviamo online intorno ai 40 Euro per PlayStation 4 mentre per Nintendo Switch il prezzo ufficiale per la versione europea non è ancora disponibile; quella d’importazione costa circa 70 Euro online.
Per concludere, nonostante i margini di miglioramento, resta un gioco da consigliare per gli amanti del genere RPG stile nipponico. Ottimo per impegnare i vostri pomeriggi.
