Roma, 3 ott. (Adnkronos) – Il governo ha bocciato le proposte avanzate dal Movimento 5 Stelle sul Dl Omnibus. Numerose le accuse che dal fronte M5S sono arrivate all’esecutivo, definito "miope su proposte che avrebbero aiutato cittadini e imprese". Per Iaria, che aveva presentato un odg per il miglioramento dei trasporti “non si finanziano gli autisti del trasporto pubblico costringendoli a scappare nel privato”. Sulla Zes unica nel Mezzogiorno invece Lomuti, che attacca: “estendendola a tutto il Sud si cancellano delle specificità”. Medesimo argomento per Patty L’Abbate, per la quale “con questo governo abbiamo scoperto una Zes illimitata che non si è capito a cosa serve. Bisogna tassare i sussidi ambientali dannosi e non recuperare i soldi dai cittadini”.
La vicecapogruppo Baldino, invece sul tema dell’export legato all’autonomia differenziata, ha definito l’esecutivo “menzoniero” e di “dire una cosa per poi farne un’altra”. Pavanelli sulle norme antipirateria sottolinea: “il rischio di bloccare utenti che non stanno facendo nulla di male”. Cherchi attacca sugli extraprofitti bancari per la tassa “facoltativa” a loro vantaggio “mentre migliaia di cittadini rischiano di perdere la casa perché non possono pagare i mutui”. Per Appendino, che aveva chiesto trasparenza sulla gestione della spesa del Pnrr, “questa maggioranza non ha capito cosa ha in mano, se fallisce il Pnrr fallisce il Paese”. Contro la privatizzazione di Poste e Fs il deputato Cantone, per il quale Meloni ha cambiato idea sull’importanza strategica degli asset nazionali e ora sta avviando “una massiccia svendita”.
Tra gli altri interventi M5S anche un odg sul contrasto alla pubblicità sul gioco d’azzardo per il deputato Amato, che critica il governo: “vergognoso che si continui a speculare sulla ludopatia”. Sullo stesso tema Quartini che si scaglia contro il sottosegretario Freni per aver detto che “l’azzardo è una risorsa fondamentale per l’economia”. Carmina ha chiesto nuovi sussidi per l’emergenza idrica in Sicilia; Caso aveva chiesto interventi a sostegno per l’università e ha accusato l’esecutivo di non comprendere “l’allarme di tutti i rettori e degli atenei per i tagli”; Cappelletti è invece intervenuto sui decreti attuativi di Transizione 5.0 che l’ha resa “un mostro burocratico”.
Ad intervenire anche il deputato Caramiello, il quale ha manifestato la sua contrarietà ai provvedimenti del governo contro la Canapa: “nel dl sicurezza il governo colpisce un nuovo asset straordinario, che nulla ha a che fare con le droghe”. Marianna Ricciardi accusa il governo Meloni di “gettare la maschera” sulle agevolazioni per cui vuole fare interventi di medicina estetica “mentre si tassano i pannolini per i bambini”. Infine Morfino definisce il governo “totalmente disinteressato all’ambiente e alla Sicilia” riferendosi all’emendamento approvato dalla maggioranza per permettere al Presidente Schifani di costruire due inceneritori gestendo in prima persona le gare d’appalto.