Roma, 9 set. (Adnkronos) – Forza Italia ha presentato un emendamento al dl sicurezza sul tema delle madri detenute. L'emendamento, rispetto al testo, ripristina il differimento obbligatorio della pena per le madri di bambini neonati (di età compresa tra gli zero e i 12 mesi) e quindi il rinvio del carcere, "in modo che nessun bambino debba passare i primi mesi dietro le sbarre", spiegano gli azzurri nella relazione introduttiva dell'emendamento.
La proposta di modifica di Fi (che porta le firme dei deputati Paolo Emilio Russo, Annarita Patriarca e Rita Dalla Chiesa) "porta però un elemento nuovo", che "serve a togliere impunità per le recidive, che hanno utilizzato le gravidanze in serie come strumento per continuare a rimanere libere e commettere reati": il magistrato in questo caso deve infatti operare una valutazione. Qualora il giudice valuti che il differimento della pena alla madre costituisca "grave pregiudizio all'integrità psico fisica del minore", allora "l'esecuzione della pena deve avere luogo presso un istituto a custodia attenuata per detenute madri". Se si è in carcere per un "incidente", madri e bambini restano fuori, se il bambino esce e vive in una condizione di illegalità e indigenza peggiore del carcere, allora vanno in un istituto per detenute madri.