> > Documentario Botticelli al cinema

Documentario Botticelli al cinema

Inferno Botticelli

Il film sarà tratto dai dipinti che Botticelli ha dedicato all'Inferno di Dante e resta nelle sale cinematografiche per tre giorni. Si intitola Botticelli. Inferno ed è un documentario che promette grande spettacolo. Viene proiettato nelle sale cinematografiche di tutta Italia dal 7 al 9 novemb...

Il film sarà tratto dai dipinti che Botticelli ha dedicato all’Inferno di Dante e resta nelle sale cinematografiche per tre giorni.

Si intitola Botticelli. Inferno ed è un documentario che promette grande spettacolo. Viene proiettato nelle sale cinematografiche di tutta Italia dal 7 al 9 novembre. Si tratta di una tre giorni tanto attesa dagli appassionati dell’artista vissuto nell’epoca del Rinascimento.

Il titolo cinematografico uscirà a pochi giorni dal discusso Inferno di Ron Howard, tratto dal best seller di Dan Brown. La regia è stata affidata al tedesco Ralph Loop. Quest’ultimo ha scelto di analizzare i motivi che hanno spinto il pittore a rappresentare l’Inferno dantesco. In origine, Sandro Botticelli diede vita ad un totale di ben 102 dipinti, ognuno dei quali corrispondeva ai canti scritti da Alighieri. Oggi queste opere d’arte sono sparpagliate in due importanti edifici. Il primo è il Kulturforum di Berlino che contiene 85 pergamene, mentre il secondo corrisponde alla Biblioteca Vaticana e ne ospita 7. Le altre dieci tavole si sono perse col passare dei secoli.

È stata riprodotta anche la Mappa dell’Inferno, all’interno della quale esso viene raffigurato nei minimi particolari. Loop proietta gli spettatori in una sorta di universo parallelo, nel quale si attraversano tutti i nove livelli dell’inferno. Essi sono fondamentali per poter raggiungere prima il Purgatorio e poi il tanto sospirato Paradiso. Proprio come nei dialoghi tra Dante e Virgilio, studiati da buona parte degli alunni delle scuole superiori. Il regista vuole anche evidenziare il collegamento tra Botticelli e Dante, con un rapporto che assumeva caratteri sia filosofici che strettamente artistici.

L’opera è distribuita nei cinema nostrani tramite Nexo Digital con l’ausilio di Sky Arte HD e MyMovies. La produzione è stata invece affidata a Medea Film e TV Digital. L’evento si inquadra nel progetto Grande Arte al Cinema, il cui prossimo appuntamento è stato fissato per il 13 e il 14 dicembre con un docufilm incentrato sulla figura del pittore olandese Hieronymus Bosch.