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Domenico Grispino, chi è il marito di Kyenge

Domenico Grispino Kyenge

Domenico Grispino è il marito dell'ex Ministro Cécile Kyenge. Il suo commento è una critica verso la moglie e il Partito Democratico.

Domenico Grispino è il marito di Cécile Kyenge, ex Ministro dell’Integrazione. Grispino ha fatto parlare di sé per aver attaccato in un’intervista sia la moglie che il Partito Democratico, mostrandosi contrario verso alcune scelte politiche fatte dalla moglie. Ai microfoni della “Zanzara” è stato intervistato a proposito della vicenda che ha coinvolto la sua famiglia e un vicino di casa circa le feci del cane Zibi.

Chi è Domenico Grispino

Domenico Grispino è sposato con Cécile Kyenge, l’ex Ministro dell’Integrazione. È molto interessato alla politica e a nel 2014 su “Libero” è intervenuto sulla carriera politica della moglie. Nelle sue dichiarazioni ha criticato duramente il Partito Democratico, descrivendolo come “una macchina da soldi”, riferendosi ai costi della campagna elettorale. La Kyenge si è espressa sulla questione, prendendo le distanze dalle affermazioni del marito.

La vicenda delle feci

Kyenge, nel 2018, aveva infatti denunciato di aver trovato alcuni escrementi sul cancello e sui muri di casa, a Gaggio di Castelfranco, in provincia di Modena. Parlando di “atto di odio“, l’ex Ministro era stata denunciata dal vicino, auto-denunciatosi e sostenendo di aver gettato gli escrementi contro la casa di Kyenge dopo una lite tra vicini. “Il Resto del Carlino” riporta le parole di un residente di Gaggio di Casterfranco: “Non si è trattato di atto xenofobo ma di un gesto di esasperazione verso un atteggiamento incivile”. Il vicino di casa, comunque, è stato chiamato in data 17 aprile 2018 al comando della polizia municipale di Castelfranco, per rispondere del reato di deturpamento di cose altrui. L’uomo si è assunto la responsabilità del gesto.

La risposta di Grispino

Il marito della Kyenge è tornato all’attacco nel 2018. Ai microfoni della “Zanzara“, programma di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, Grispino è stato intercettato, dopo che la vicenda che aveva coinvolto pochi giorni prima la moglie. Grispino ha cercato di concludere il caso domestico, e ha criticato, ancora una volta, molto duramente la moglie: “Cecile poteva contare fino a cinque prima di parlare, a volte meglio stare zitti”. Ha risposto con parole amare anche al vicino: “So bene chi è perché in un’occasione, dopo che ero uscito col cane, ero stato preso a maleparole. Non porto nessuno in tribunale, ma ha esagerato. Sarà capitato due volte che non ho visto i ‘pezzetti’, perchè Zibi è stitico e rialzandosi, forse, ha sporcato”. Poi, aggiunge qualche parola anche per la politica, giusto per girare il dito nella piaga: “Il Pd è morto, è bollito. E ho votato Lega al Senato e M5s alla camera”.