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Donald Trump e riscaldamento globale: cosa farà il nuovo presidente USA

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Negli ultimi anni, quello fra Donald Trump e riscaldamento globale è stato un rapporto particolare: affermazioni e smentite. Il prossimo gennaio, Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca in qualità di 45 esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Come si comporterà il tycoon su un tema d...

Negli ultimi anni, quello fra Donald Trump e riscaldamento globale è stato un rapporto particolare: affermazioni e smentite.

Il prossimo gennaio, Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca in qualità di 45 esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Come si comporterà il tycoon su un tema di importanza globale come il clima? E’ vero che ritiene che il riscaldamento globale sia un “concetto” “creato da e per i cinesi” allo scopo di togliere competitività al manifatturiero made in USA?

Negli anni, Donald Trump ha rilasciato diverse dichiarazioni in merito al clima e al riscaldamento globale. A volte si è contraddetto, perciò è molto difficile prevedere come si comporterà da presidente degli Stati Uniti. Il sito MotherJones, ripreso in Italia dall’agenzia AGI, si è preso la briga di raccogliere le uscite del tycoon sul clima.

Riscaldamento bufala made in China

Nel 2009, Trump ha scritto una lettera al presidente Obama in cui si diceva sostenitore degli sforzi “per assicurare misure significative ed efficaci per controllare il cambiamento climatico, una sfida immediata che affrontano oggi gli Stati Uniti e il mondo intero”.

L’anno dopo è arrivato invece l’attacco ad Al Gore, ritenuto responsabile di voler “ripulire le nostre fabbriche e i nostri impianti per proteggerci dal riscaldamento globale, mentre alla Cina e ad altri Paesi non gliene può importare di meno”. “Questo”, spiegava il tycoon, “ci rende totalmente non competitivi nel mondo del manifatturiero e la Cina, il Giappone e l’India stanno ridendo per la stupidità dell’America”.

L’uscita più dura contro il riscaldamento globale è del 2012, quando Trump su Twitter scriveva che “il concetto di riscaldamento globale è stato creato da e per i cinesi al fine di rendere il manifatturiero americano non competitivo”.

E’ tutto uno scherzo: Donald Trump e riscaldamento globale

Poi ancora l’anno successivo, quando il futuro presidente USA twittava da Los Angeles, dove “si congela”, evidenziando le nevicate abbondanti “dal Texas al Tennessee” per arrivare a dire che il riscaldamento globale è una “total, and very expensive, hoax”, cioè una gigantesca e costosissima truffa.

Eppure, nel 2014, Donald Trump ha donato 5 mila dollari (non è la cifra a contare, è il gesto) agli ambientalisti di Protect Our Winters e, quest’anno, in un’intervista rilasciata a Fox News, ha affermato che quando parlava della truffa inventata per favorire i cinesi stava in realtà scherzando.