> > Donna affetta da demenza senile ferita durante l'arresto: i poliziotti ridono...

Donna affetta da demenza senile ferita durante l'arresto: i poliziotti ridono guardando il video

Donna americana con demenza senile ferita da poliziotti

Karen Garner, questo il nome della donna 73enne affetta da demenza senile, che nel corso di un arresto ha subito atti violenti, filmati da un video

Una nuova storia getta un’ombra sulla polizia americana, questa volta è l’incredibile arresto di Karen Garner, una donna di 73 anni affetta da demenza senile, che durante il suo arresto ha subito veri e propri atti di violenza. Ma c’è di più, alcuni agenti rivedendo la scena dell’arresto in un video che sta scatenando l’indignazione del mondo intero, si sarebbero messi a ridere a crepapelle.

26 giugno 2020, l’arresto della donna con demenza

È successo lo scorso anno, nel Colorado e più precisamente a Loveland, qui Karen Garner, una 73enne malata di demenza senile, il 26 giugno 2020 stava tornando a casa a piedi e nel tragitto stava raccogliendo dei fiori, quando all’improvviso la polizia ha cominciato a chiamarla e a intimarle di fermarsi.

Pochi minuti prima Karen era stata al Walmart, un grande magazzino americano e qui per via della sua patologia, si era resa protagonista di un furto di merce per un valore di appena 13 dollari, secondo quanto dichiarato dalla famiglia.

Dopo l’uscita dal Walmart, Karen si stava recando a casa sua, ignara di ciò che le sarebbe successo dopo pochi istanti. La donna infatti dopo essere stata richiamata a voce dagli agenti della polizia americana e dopo essere stata fermata con la forza, sarebbe stata scaraventata per terra dagli stessi, che le avrebbero provocato la rottura del braccio e la slogatura della spalla, nonchè vari lividi sparsi sul corpo.

Una violenza inaudita, che è stata ripresa da un video, che adesso sta scatenando l’indignazione del mondo del Web, dove si vede chiaramente come il poliziotto forzi la donna a rimanere per terra e a subire tutto il dolore della violenza provocata.

L’arresto della donna con demenza: il racconto del legale

In seguito all’accaduto, la famiglia di Karen Garner ha avviato una causa federale contro il dipartimento, criticando duramente la dinamica dell’arresto e il successivo trattamento riservato all’anziana donna.

L’avvocato della famiglia, Sarah Schielke ha mosso gravi accuse nei confronti del dipartimento di polizia, sia per quanto riguarda le modalità dell’arresto, ma anche in relazione al trattamento che è stato riservato a Karen dopo l’arresto.

Sembra infatti che la donna sia rimasta in cella per oltre sei ore, senza alcun supporto medico, in evidente stato confusionale e in lacrime. Un evento che secondo il racconto dei familiari avrebbe duramente provato l’equilibrio psichico di Karen Garner.

L’arresto della donna con demenza: il secondo video

A far indignare ulteriormente l’opinione pubblica mondiale oltre al video dell’arresto di Karner Garner, adesso è comparso un nuovo video, che riprende l’atteggiamento divertito dei poliziotti che guardavano il video dell’arresto della 73enne, mentre la stessa era in cella, priva di qualunque supporto medico e morale, in lacrime e dolorante.

I tre agenti di Loveland, nel video, siedono l’uno accanto all’altro in ufficio e da lì si godono lo spettacolo sul pc a suon di grasse risate, ma non solo, a completare l’opera alcune battute sul rumore delle violenze subite dall’anziana donna e perpetrate dai colleghi.

Adesso è in corso un’indagine che andrà a stabilire le responsabilità degli agenti del dipartimento coinvolti nella vicenda.