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Donna attaccata con l'acido mentre viaggiava sul pullman

polizia inglese

Il fatto è avvenuto a Londra. La donna, ricoverata in ospedale, non è in gravi condizioni. L'aggressore è fuggito.

La polizia inglese sta cercando un uomo che ha lanciato una sostanza corrosiva, probabilmente acido, contro una donna di circa vent’anni. L’episodio è avvenuto su un autobus a Brixton, quartiere londinese, martedì 8 maggio. La stampa britannica riporta le testimonianze di persone che hanno assistito all’aggressione, che è stata mirata, secondo le forze dell’ordine. Non sono ancora chiare però le motivazioni dietro questo gesto. I vigili del fuoco avrebbero soccorso immediatamente la donna, la cui identità al momento è ignota, fuori dalla stazione metropolitana dopo che è stata ferita. L’aggressore è fuggito ed è ricercato. I pompieri e la polizia sono giunti sul luogo in cui è avvenuto il grave episodio e le forze dell’ordine hanno bloccato la strada intorno alla stazione di Brixton, a sud di Londra. Un negoziante del posto, parlando con l’Huffington Post UK, ha raccontato i secondi immediatamente successivi all’attacco: “Una donna è scappata dall’autobus gridando ed è entrata correndo nel mio negozio. ha preso una bottiglia d’acqua e ha versato tutto il contenuto sul viso”.

Il comunicato

Il portavoce della polizia di Lambeth ha rilasciato la seguente nota: “La donna ferita su un pullman a causa di una sospetta sostanza corrosiva è stata portata in ospedale. Non è in pericolo di vita e non ha riportato gravi ustioni. Gli inquirenti continuano a cercare l’individuo che ha compiuto l’aggressione. Sembra essere un attacco mirato e non casuale”. Non sono state diffuse altri dettagli circa le condizioni della donna. Nella mattinata di domenica 6 maggio, tre uomini sono stati trasportati d’urgenza in nosocomi londinesi dopo essere stati attaccati con sostanze corrosive nella zona orientale della metropoli.

“Una piaga”

Gli episodi di violenza nei quali si utilizza l’acido sembrano essere diventati una preoccupante costante nella cronaca della capitale inglese. Rapinatori e membri di baby gang usano spesso sostanze corrosive per portare a termine rapine e violenze. Nel luglio del 2017 si sono verificati cinque attacchi con l’acido in un solo giorno nelle zone est e nord di Londra. Le aggressioni sono state tutte compiute da due ragazzi di quindici e sedici anni, arrestati dalla polizia inglese. Il loro scopo era quello di rapinare le vittime. Riporta La Stampa, servendosi dei dati diffusi da Scotland Yard, che dal 2010 questo genere di attacchi sono stati 1800, nella sola capitale. L’aumento, di anno in anno, è significativo: 166 nel 2014, 261 nel 2015 e 454 nel 2016. Le aggressioni con l’acido sono ancora minori rispetto a quelle con le armi bianche, ma i numeri sono preoccupanti. Il caso di Resham Khan, 21enne sfregiata con l’acido insieme al cugino, ha scosso l’opinione pubblica. Sadiq Aman Khan, sindaco della capitale inglese, ha invocato un inasprimento delle pene per questo genere di reati: “E’ necessario che la legge si abbatta con tutta la forza possibile contro questi orrendi crimini che cambiano per sempre la vita delle vittime. Se vogliamo liberare le nostre strade da questa piaga, dobbiamo avere tolleranza zero”.