Argomenti trattati
- Sopravvisse ad un serial killer che l’aveva struprata e drogata: il racconto di Kara a Fox News
- Il racconto su come Kara sopravvisse ad un serial killer: memorizzando i particolari della prigione
- La fuga e la morte del carnefice, il racconto: Kara sopravvisse ad un serial killer che aveva già ucciso tre adolescenti come lei
Il racconto alla tv Usa di una donna sopravvisse ad un serial killer usando l’astuzia ha scosso il pubblico americano: nel 2002 Kara Robinson, che oggi ha 35 anni, riuscì a far arrestare il suo carnefice sorvegliando con astuzia ogni suoi movimento dopo che era stata rapita. Oggi Kara ha aperto una pagina social e fornisce consigli su come non perdere la calma in situazioni di emergenza per le donne.
Sopravvisse ad un serial killer che l’aveva struprata e drogata: il racconto di Kara a Fox News
Kara è originaria della Carolina del Nord e nel 2002 aveva trascorso 18 ore tenuta prigioniera dall’omicida seriale Richard Evonitz, che la rapì davanti alla casa di un’amica. Kara innaffiava i fiori quando l’uomo le puntò una pistola sul collo, la costrinse ad entrare in un box di plastica nel bagagliaio della sua auto e la condusse a casa sua.
Il racconto su come Kara sopravvisse ad un serial killer: memorizzando i particolari della prigione
Kara annotò però ogni particolare di quel calvario: dal numero matricola del box in cui era stata richiusa e, una volta a casa del mostro, perfino i tipi di calamite attaccate al frigo e alcuni ciuffi di capelli rossi in una spazzola. Ha raccontato in tv: “Il mio cervello spense le emozioni ed entrò in modalità sopravvivenza”. In quell’appartamento Kara venne drogata e violentata, ma non perse il suo sangue freddo.
La fuga e la morte del carnefice, il racconto: Kara sopravvisse ad un serial killer che aveva già ucciso tre adolescenti come lei
Il giorno dopo riuscì a liberarsi e a fuggire, ma non solo: forte di tutti i particolari che aveva memorizzato fermò un’auto, si fece condurre dallo sceriffo della contea di Richland e fece identificare l’aggressore, che nel frattempo era fuggito in Florida e si era suicidato mentre la polizia lo inseguiva. In seguito emerse che Evonitz era un serial killer e che in Virginia aveva rapito e ucciso la 16enne Sofia Silva nel 1996 e Kristen Lisk, di 15 anni e sua sorella Kati di 12, nel 1997.