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Down delle piattaforme social: perché Facebook, Instagram e WhatsApp erano fuori uso

social non funzionano

Nella giornata del 4 ottobre per quasi 8 ore le piattaforme social di Facebook, Instagram e WhatsApp erano in down. A cosa è stato dovuto questo blackout?

Nella giornata del 4 ottobre, dalle 17:40 circa – orario italiano – le piattaforme di Facebook, Instagram e WhatsApp hanno smesso completamente di funzionare. Secondo le prime indiscrezioni il problema sarebbe legato ai DNS.

Down dei social: una serata offline

Nella giornata del 4 ottobre, dalle 17:40 circa – orario italiano – le piattaforme di Facebook, Instagram e WhatsApp hanno smesso completamente di funzionare. Le tre applicazioni principali di Zuckerberg hanno avuto un down di quasi 8 ore, condito con migliaia di segnalazioni da tutto il mondo sul portale Downdetector. Si è trattato del più lungo blackout della storia dei social network.

Down dei social: un errore nei DNS

Dopo poche ore dall’inizio della “crisi digitale” avvenuta al colosso di Menlo Park, l’azienda stessa ha fatto sapere – tramite Twitter, unica piattaforma rilevante che era in funzione – di aver individuato il problema: sembrerebbe che si sia trattato di un problema di DNS – Domain Name System.

Dalle prime analisi sembrerebbe che il problema sia dovuto in particolare ai DNS di Facebook, cioè quei servizi che associano l’indirizzo web di una pagina ai singoli indirizzi IP degli utenti. A quanto pare, l’azienda di Zuckerberg avrebbe ritirato il suo Border Gateway Protocol (BGP), ovvero il sistema che aiuta il network a scegliere la strada migliore per ridistribuire il traffico web.

Down dei social: la causa del blackout

Il problema tecnico è stato così importante da aver colpito anche tutti i servizi collaterali di Facebook – come ad esempio Workplacee – e persino i siti interni dell’azienda. Secondo alcuni ricercatori, il problema che ha portato all’errore del GBP e dei DNS potrebbe essere dovuto ad un epocale e inedito errore di configurazione, che ha portato a una situazione paradossale: di fatto per tutto quel lasso di tempo, Facebook non è tecnicamente esistito sul web.