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Draghi convoca la cabina di regia a Palazzo Chigi per giovedì 23 dicembre

Il presidente del Consiglio Draghi

Draghi convoca la cabina di regia a Palazzo Chigi per giovedì 23 dicembre mentre i contagi crescono e la situazione si fa meritevole di attenzione

Mario Draghi convoca la cabina di regia a Palazzo Chigi per giovedì 23 dicembre, ad annunciarlo una nota ufficiale della sede dell’esecutivo diramata in queste ore. Il premier ha deciso di riunire il team di esperti per fronteggiare la variante Omicron e soprattutto per studiare uno screening più adatto alla nuova situazione, che non è più quella di una settimana fa e che suggerisce scenari più delicati.

Situazione coronavirus in evoluzione negativa: Draghi convoca la cabina di regia

La nota è stringata e spiega che a causa della “situazione coronavirus in Italia, giovedì 23 dicembre a Palazzo Chigi si terrà la riunione della Cabina di regia sul Covid-19 presieduta dal presidente del Consiglio, Mario Draghi”. Tutto questo mentre sono ufficialmente salite ad 84 le sequenze della variante Omicron analizzate e depositate nella piattaforma IcoGen. Si tratta del software che riceve le segnalazioni della rete di oltre 70 laboratori regionali coordinata dall’Iss.

In 24 ore da 55 casi Omicron ad 84 e Mario Draghi convoca la cabina di regia

Il dato in crescita massiccia è evidente, a contare che solo ieri mattina erano 55 e che in realtà, a contare l’ultimo contagio di Salerno, oggi sarebbero 85. Inoltre sale l’incidenza di casi Covid-19 nelle fasce di età 0-9 anni e 10-19 anni. Nell’ultima settimana l’incidenza ha raggiunto i 317 casi per 100mila per la fascia 0-9 anni (contro i 275 casi della scorsa settimana). Nella fascia 10-19 anni l’incidenza èsalita invece a 296 casi.

Speranza sulla Omicron: “Nuova insidia” e il 23 cabina di regia convocata da Draghi

Dal canto suo il ministro della Salute Roberto Speranza ha rilasciato alcune dichiarazioni nella sua veste di ospite dell’evento ‘Il Corriere della Salute Migrante’ promosso da Sanità di Frontiera Onlus in occasione della Giornata internazionale dei diritti dei migranti. Ha detto tra l’altro Speranza: “La variante Omicron è una nuova insidia, le notizie che arrivano sono ancora parziali e non definitive ma segnalano che è una variante insidiosa e problematica che ha con tutta probabilità la capacità di contagiare”.