Redazione Notizie.it Nelle ultime ore sono state arrestate dalla Guardia di Finanza ben 14 persone, perché responsabili del traffico di enormi quantitativi di droga tra Albania e Puglia.
Dalle indagini effettuate è stata scoperta un organizzazione italiana che comunicava con i fornitori albanesi per organizzare continui trasporti di stupefacenti via mare. Lo scarico avveniva la maggior parte delle volte sulle coste del Brindisino dove entravano facilmente sul territorio italiano. Quindi gli albanesi avevano il ruolo di produttori e organizzatori dei viaggi mentre gli italiani effettuano le attività di logistica, con il ritiro da parte dei corrieri. Agli italiani toccava inoltre custodire la droga, perché lo stupefacente tornava nelle mani degli stranieri, che ne gestivano il trasporto in altre regioni.
La guardia di finanza di Brindisi per 10 mesi ha messo insieme gli elementi necessari per dimostrare che il trasporto fosse gestito da un’unica organizzazione transnazionale, che utilizzava metodi del tutto analoghi a quelli attuate anni fa dalle organizzazioni contrabbandiere italiane per approvvigionarsi di sigarette attraverso lo stesso canale.
Quindi è stata disposta un’ordinanza di custodia cautelare per traffico di droga dal gip Carlo Cazzella, su richiesta della Dda di Lecce e della Procura di Brindisi, dei sostituti procuratori Guglielmo Cataldi e Valeria Farina Valaori. Le persone coinvolte sono 14, 11 italiani tra brindisini e leccesi e 3 albanesi. A loro sono stati contestati i reati di associazione per delinquere transnazionale finalizzata alla reiterazione dei delitti di acquisto, importazione, trasporto, detenzione, distribuzione, vendita.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 3.508 kg di marijuana. Il valore degli stupefacenti supera i 35 milioni di euro. Sequestrato anche un kalashnikov AK47 con 119 cartucce cal. 5,45; una imbarcazione equipaggiata con due motori; due gommoni con due motori e vari accessori come bussole e navigatori satellitari gps.
E in Italia invece cosa succede? Nel Bel Paese sta prendendo sempre più piede l’utilizzo della marijuana legale. Per saperne di più, vedi il nostro servizio:
