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Droni contro l’aeroporto di Abu Dhabi, gli Houti rivendicano l’attentato: chi sono?

Il fumo delle esplosioni ad Abu Dhabi

Droni esplosivi contro l’aeroporto di Abu Dhabi, centrate tre autocisterne della zona industriale a ridosso dello scalo che sospende tutti i voli

Almeno tre droni sono stati pilotati da remoto contro un sito industriale vicino all’aeroporto di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti e i miliziani Houti hanno rivendicato l’attentato. Secondo notizie in aggiornamento ci sarebbero stati tre morti e sei feriti nell’esplosione di tre autocisterne della compagnia petrolifera Adnoc

Droni contro l’aeroporto di Abu Dhabi: muoiono sei operai al lavoro nella zona industriale bersaglio dei velivoli-ordigno

Le vittime, di nazionalità indiana e pachistana, pare fossero operai addetti all’impianto colpito nell’area industriale vicino all’aeroporto internazionale di Abu Dhabi. L’attentato è avvenuto nelle prime ore del mattino di oggi, 17 gennaio. Il bilancio parla anche di sei feriti ma le loro condizioni non sono state chiarite e purtroppo non è affatto escluso che la conta delle vittime possa crescere nelle prossime ore. 

L’attacco dei droni contro l’area industriale provoca un grosso incendio all’aeroporto di Abu Dhabi: voli sospesi

Il lancio tempestivo del Jerusalem Post parla di tre autocisterne esplose nell’area industriale. A seguito di quelle spaventose esplosioni anche una nuova area cantiere dell’aeroporto di Abu Dhabi è stata interessata da un grosso incendio visibile a centinaia di metri di distanza. La polizia ha spiegato che l’avvistamento dei droni sarebbe avvenuto poco prima dell’esplosione ad opera delle spazate radar della torre di controllo ovest dello scalo. I voli sono stati sospesi per intero e le forze di sicurezza stanno procedendo ai rilievi. 

Chi sono gli Houti, che hanno rivendicato il lancio dei Droni contro l’aeroporto di Abu Dhabi: le milizie yemenite “amiche” dell’Iran

Ma chi sono gli Houti che hanno rivendicato l’attentato? Si tratta di milizie yemenite combattenti nate negli anni ‘90, incasellate come terroristi e che prendono il nome da un martire nazionale. Gli Houti sono musulmani con posizioni integraliste per lo più di ceppo sunnita, il che li rende molto vicini all’Iran e nemici giurati di Usa ed Israele, nonché dei paesi arabi della cosiddetta “cintura filooccidentale del petrolio” fra cui appunto gli Emirati Arabi Uniti. Gli Houti sono sempre stati esperti di guerriglia urbana ma un recente alert dei servizi giordani ventilava la possibilità che si fossero dotati di armamenti più sofisticati come gli Uav. Si pensa che “qualcuno” abbia potuto fornire loro gli antiquati ma letali Mohajer-6, tuttavia i rilievi tecnici dei servizi degli Eau sono ancora in corso e per ora si tratta di una congettura riportata solo dagli analisti indipendenti.