> > Due leggi al posto di una e la metà dei percettori non avrà più il reddito...

Due leggi al posto di una e la metà dei percettori non avrà più il reddito di cittadinanza

Il senatore di FdI Ignazio La Russa

Due leggi al posto di una sul reddito di cittadinanza, alla prima metà dovrebbe spettare "qualcosa di più rispetto a quello che prendono attualmente"

Due leggi al posto di una, con la metà dei percettori attuali che non avrà più il reddito di cittadinanza: a Cartabianca arriva l’annuncio di Ignazio La Russa sulla misura del M5s e l’indicazione sulla nuova platea di  beneficiari, una platea ridotta della metà. Ha detto il senatore di FdI nello studio di Bianca Berlinguer: “Noi vogliamo abolire il reddito di cittadinanza, ma nel momento in cui lo aboliamo facciamo un’altra legge”. 

Reddito di cittadinanza, le due leggi-surroga

“Anzi, due leggi”. Insomma, la linea del partito guidato da Giorgia Meloni sulla misura voluta dal Movimento Cinque Stelle è cambiata. Ma quali sarebbero le due misure normative prospettate da La Russa? La prima punterebbe a “garantire al 50% degli attuali percettori qualcosa di più rispetto a quello che prendono ora”. 

“L’altra metà è gente che non ha alcun diritto”

In quel caso il target è quello delle “famiglie numerose, disabili, pensionati”. Poi la scure draconiana: “L’altro 50% per metà è costituito da gente che non aveva alcun diritto, che ha truffato lo stato. C’è una marea di gente”. Poi La Russa ha aggiunto: “Ad un altro 25% che ha diritto, noi speriamo di dare un lavoro. Noi immaginiamo di abolire questa legge e di ricostruire in forma diversa il rapporto con chi ha bisogno. Siamo convinti che offrendo ai datori di lavoro la possibilità di assumere e avere meno tasse si possano avere molte assunzioni”.