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Due morti al mare in Sardegna, uno annega e l’altro muore nel rianimarlo

Il mare di Pula, teatro della doppia tragedia

Due morti al mare in Sardegna, uno annega e l’altro muore nel rianimarlo, poche ore prima un 60enne vittima dello stesso destino per salvare la figlia

Ancora due morti al mare in Sardegna, di cui uno annega e l’altro muore nel rianimarlo, una tragedia che giunge a poche ore da un ennesimo decesso sulle spiagge dell’isola, quello dell’uomo che aveva salvato la figlia dall’annegamento ma era morto di infarto. Il ritorno alla normalità ed alle attività tipiche del periodo è stato funestato, specie in Sardegna, da numerose morti avvenute in contesto balneare

Due morti al mare in Sardegna: terribile sequenza partita già ad inizio mese

Una sequenza questa iniziata addirittura ad inizio giugno con un altro decesso. La doppia tragedia si è consumata a Pula, sulla costa sud occidentale dell’isola, poco dopo le 17 nella località Fox’e Sali. E si è consumata nella più tragica e paradossale delle maniera, quella del soccorso che a sua volta diventa decesso. La pulsione a prestare aiuto si è infatti rivelata fatale per un uomo che voleva rianimare un annegato.

Due morti al mare in Sardegna, i “killer” sono i flutti e lo stess cardiaco

Tutto è cominciato con un anziano che ha avuto difficoltà una volta entrato in acqua: l’uomo, un 87enne, ha iniziato a manifestare sintomi di annegamento. A quel punto un altro bagnante, che aveva assistito al dramma dell’anziano ha provato a mettere in atto una tempestiva manovra per rianimarlo ma, forse a causa dello sforzo profuso e della tensione, è morto a sua volta vittima di un infarto. Sul posto sono giunti a razzo i mezzi di soccorso, due ambulanze ed un elicottero, ma per le vittime non c’è stato purtroppo nulla da fare. 

Due morti al mare in Sardegna  e poco prima un’altra vittima che voleva salvare la figlia

E le due morti si mettono in triste scia con la tragedia che sempre ieri ha funestato le spiagge della Marina di Arbus, dove a morire è stato il 60enne Fernando Porcu. L’uomo si era gettato in mare con altri bagnanti nel mare pericolosissimo di quelle coste per salvare sua figlia ed altre due amiche che stavano annaspando nei flutti in evidentissima difficoltà. Purtroppo però, forse a causa della fatica e dello spavento, anche il suo cuore ha ceduto malgrado l’arrivo dell’elisoccorso e i tentativi di rianimazione. La figlia e le amiche sono state immediatamente portate in ospedale per accertamenti: non sarebbero in condizioni preoccupanti.