La terra trema ancora in Italia e due scosse di terremoto sono state registrate dalla sala operativa di Roma dell’Ingv al largo delle coste marchigiane. Delle due scosse e secondo quanto si apprende dai dati dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia la più forte è stata di magnitudo 3.2 seguita a breve da una seconda di intensità inferiore.
Terremoto al largo delle coste marchigiane
I media che hanno rilanciato la notizia spiegano che due scosse di terremoto sono state registrate oggi dall’Ingv in mare, al largo della costa marchigiana pesarese. E secondo i dati Ingv la prima è stata registrata alle ore 5.18 e ad una profondità di 7 km. In questo caso la magnitudo rilevata è stata pari a 3.2. Tutto questo mentre la seconda scossa, avvertita alle ore 6.29 e di magnitudo 2.5, ed è stata localizzata a una profondità di 9 km.
La lunga sequenza sismica nelle Marche
Le Marche sono da mesi al centro di una sequenza sismica rilevantissima e soltanto pochi giorni fa, domenica 22 gennaio, era stata registrata una scossa di magnitudo 3.1 a Gualdo, in provincia di Macerata. Quel movimento tellurico venne avvertito alle ore 10.52. Le sue scosse di stamane non hanno provocato danni a persone o cose ma molti cittadini ne hanno dato menzione sui social.