Roma – Due suore rimaste chiuse venerdì scorso nell’ascensore bloccato dell’istituto religioso Marista di via Aurelia 292 sono state soccorse stamattina dai carabinieri.
I carabinieri della Stazione San Pietro sono stati chiamati da una donna delle pulizie che, preoccupata per non aver ricevuto risposta al citofono, ha chiamato il 112.
I militari sul posto hanno sentito delle voci gridare aiuto provenire dal vano ascensore del convento che ospita saltuariamente delle suore in missione a Roma ed hanno allora prontamente liberato le due suore sbloccando l’ascensore dalla cabina manutenzione.
La brutta avventura è toccata ad un’irlandese di 58 anni e ad una neozelandese di 68 anni che sono vive per miracolo. Entrambe, infatti, sono state trovate in stato di disidratazione e trasferite al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo di Nancy.
Le due donne hanno raccontato di essere rimaste bloccate in ascensore da venerdì pomeriggio e di aver chiesto inutilmente aiuto poiché la palazzina era vuota.