Asia Angaroni E’ successo venerdì 27 luglio 2018. Il cane Luky tenuto al canile “Pinco Pallino” è morto dopo mesi in una gabbia. Luky era un maremmano di soli due anni. Il cucciolo era stato portato al canile sotto ordine del giudice, poiché ritenuto molesto ai vicini di casa dei proprietari e potenzialmente aggressivo.
Una triste scomparsa
L’assurda inciviltà umana ha portato un cucciolo maremmano alla morte. Una fine triste e che ha dell’incredibile.
“E’ finita la storia di Luky, con la sua morte”. Comincia così il post pubblicato sulla pagina Facebook del canile in cui si trovava il cane. “Nulla è servito a farlo tornare a casa. Né le tante proteste inviate al comune né il ricorso fatto dall’avvocato che è stato respinto dal giudice! Neppure i test comportamentali effettuati da un educatore cinofilo che dichiaravano la docilità dell’animale! Né il ricovero in clinica veterinaria!”, hanno scritto stizziti.
E ancora si legge: “Luky muore sabato 19 da solo di arresto cardiaco, dopo essere stato mesi in “cella al canile” per punire il suo abbaio molesto. E infine ammalato ricoverato in un box in clinica veterinaria. Per chi non conosce ancora la sua storia hanno voluto ricordarlo realizzando un breve riassunto. “Luky è un maremmano maschio, di 2 anni e mezzo, bellissimo e molto equilibrato. Viveva, fino a poco tempo fa, felicemente nella sua famiglia insieme alla sua proprietaria e ad una cagna incrocio labrador. Come tutti i maremmani, e’ grande, ha un vocione tonante e fissa negli occhi i passanti”.
Un’assurda polemica
Poi la polemica infondata e sconcertante: “Tempo fa, due volte è fuggito accidentalmente dal suo cortile. Non ha arrecato nessun danno né a persone né ad animali. Ma per la mole ha spaventato i passanti “cani fobici”. I vicini hanno protestato in comune fino a che il cane è stato ritirato a canile Pinco che nonostante non fosse assolutamente d’accordo a riceverlo, il giudice ne ha imposto l’obbligo! Dopo essere stato mesi in canile, senza alcun motivo valido, Luky mercoledì scorso si ammala, vomita e non mangia più. Ha una presunta enterite“.
Pare siano state necessarie 2 ore di telefonate alle varie autorità competenti e una pattuglia dei vigili a scortarlo come un temuto criminale, per avere il permesso di farlo uscire dal canile ed essere ricoverato in clinica. Nei giorni seguenti i volontari e la proprietaria si sono turnati per andare a fargli visita per farlo sentire meno solo!
“Venerdì notte Luky muore per arresto cardiaco. THE END. Fine del disturbo alla quiete pubblica e del cane scomodo al vicinato! Non c’è più la dolcezza e l’affettuosità donata a noi volontari da questo animale! Fine del calvario di sto povero cristo!”, hanno annunciato tra dolore e rabbia.
