Emanuela Crosetti L’approdo delle grandi stelle del cinema dal grande al piccolo schermo si sta facendo sempre più frequente. Eccovi 5 premi Oscar che abbiamo visto in tv.
Negli anni si è registrata una migrazione dal cinema alla televisione. E non sono pochi i grandi attori di cinema che si sono lasciati catturare dal fascino inaspettato del piccolo schermo.
1. Woody Allen (“Crisis in six scenes”). Woody Allen ha ceduto alla tentazione e si è lasciato convincere da Amazon a scrivere, dirigere ed interpretare una serie tv. Nella sua lunga carriera, Allen ha conquistato ben quattro Oscar: la prima nel 1978 e l’ultimo nel 2012. “Crisis in six scenes”, invece, ha lasciato perplesso il pubblico che si aspettava qualcosa di diverso. “Non so come ci sono finito dentro – ha dichiarato Allen – e penso che il capo di Amazon Studios se ne pentirà”.
2. Jessica Lange (“American Horror Story”). Jessica Lange, volto iconico della serie tv creata da Ryan Murphy, ha ricoperto il ruolo di inquietante vicina di casa, direttrice di un manicomio, strega e proprietaria di un circo di freak. L’attrice è due volte premio Oscar: nel 1983, in “Tootsie”; e, nel 1995, per “Blue Sky”.
3. Matthew McConaughey (“True Detective“). Dopo un passato da sex symbol, Matthew McConaughey ha confermato le sue doti recitative ricoprendo ruoli difficili. Il protagonista cowboy effetto da aids del film “Dallas Buyers Club” gli è valso un Oscar come miglior attore.
4. Diane Keaton (“The Young Pope”). Nel 1978, Diane Keaton vinse l’Oscar come miglior attrice protagonista per il ruolo di Annie Hall, nel film di Woody Allen “Io e Annie”. In “The Young Pope”, è suor Mary, mentore e madre putativa del suo Papa giovane. La sua maglietta indossata recita: “I’m a virgin but this is an old shirt”.
5. Kevin Spacey (“House of Cards“). Spacey veste i panni del perfido e temibile Frank Underwood. L’attore ha vinto la prima statuetta nel 1996, ne “I soliti sospetti”; e la seconda, per il ruolo dello scrittore depresso di “American Beauty”.” Negli anni Novanta mi hanno offerto molti bei ruoli drammatici – ha dichiarato – Ma ad oggi credo che le storie e i personaggi più interessanti siano in tv.“
