Paola Marras Entro due mesi sarà possibile riconoscere, e quindi bloccare, le telefonate commerciali perché avranno tutte un unico professo, lo 0844. La numerazione l’ha stabilita il Garante per le comunicazioni. L’obbligo però potrebbe essere presto aggirato, perché i call center che effettuano chiamate per delle società terze potranno continuare ad utilizzare i numeri che iniziano per zero (come i prefissi delle città) oppure per tre (come i numeri di cellulare).
Il prefisso dei call center
Stanchi dei call center che chiamano a tutte le ore del giorno (e a volte anche della notte)? In linea teorica nel prossimo futuro si potranno evitare (o perlomeno riconoscere) perché il Garante per le comunicazioni ha stabilito, in base alla legge numero 5 del 2018, che chi effettua chiamate commerciali dovrà utilizzare un prefisso unico, lo 0844. Il cittadino quindi potrebbe bloccare tutte le numerazioni che iniziano con questo prefisso, ed evitare così di essere disturbato.
In realtà, fatta la legge trovato l’inganno. Il Garante infatti ha chiarito che l’obbligo di utilizzare lo 0844 vale solo “per le chiamate telefoniche a scopo promozionale, di ricerche di mercato e pubblicità”. L’aggiramento dell’ostacolo è quindi presto fatto. Se un call center è per esempio incaricato di condurre una campagna promozionale per una società terza, questo potrà continuare a usare un numero che inizia per zero (come i prefissi delle città) oppure un numero che inizia per tre (come quelli dei cellulari).
Individuato inoltre anche un altro prefisso, lo 0843. Questa numerazione sarà invece utilizzata da tutti quegli operatori che effettuano chiamate per sondaggi a fini statistici. Attenzione però perché dall’altro capo del telefono non ci sarà Istat, poiché l’istituto ha un suo numero dedicato.
