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Napoli, Caf senza soldi: reddito di cittadinanza a rischio

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Difficoltà amministrative per i Caf: l'alto numero di richieste Isee ha fatto lievitare le spese degli uffici. Rischio slittamento del Rdc.

Per 230 mila napoletani, il reddito di cittadinanza è in pericolo, dopo che i Caf sono stati presi d’assalto, lamentando i costi amministrativi di emissione dell’Isee, che può anche risultare negativo. I 60 milioni stanziati dall’Inps non bastano: ne servirebbero almeno 100. L’allarme lo lancia la Consulta Nazionale dei Caf, dopo che alcuni uffici avevano chiesto il rimborso di 10 euro per l’Isee.

Reddito di cittadinanza, invasione dei Caf

A Napoli, i tanti che hanno provato a farsi fare il modello Isee da un qualsiasi centro di assistenza fiscale ha notato che ci sono ritardi per riceverlo. Il motivo è che l’Inps, che riceve telematicamente la documentazione dai Caf, ha avuto un surplus di richieste nelle ultime settimane perché è partita la corsa al Reddito di Cittadinanza ed il numero di persone che ha fatto richiesta dell’Isee è superiore al normale. Alcuni uffici del Caf hanno addirittura chiesto un rimborso spese a chiunque richiedesse il modulo Isee, pari a 10 euro. L’Isee, che fotografa la situazione reddituale del cittadino, tiene anche conto di aspetti come la presenza di bambini, anziani o disabili nel nucleo familiare; è per questo che generare migliaia e migliaia di moduli ha mandato in tilt i Caf.

Il rischio di slittamento della misura

L’ultima legge di bilancio ha stanziato 20 milioni di euro per i Caf, ma la cifra è risultata insufficiente a coprire la generazione degli Isee per l’anno 2019; non si sa infatti ancora quali risorse verranno messe in campo: con l’avvio del reddito di cittadinanza alle porte i Caf sono letteralmente presi d’assalto, e la Consulta ha alzato la posta. Senza i Caf, non c’è dubbio che la data di avvio della misura rischia di slittare. Se ad essere affetti da tale misura saranno specialmente i residenti in Campania, dove si stima che 319 mila famiglie potrebbero avere i requisiti per usufruire del beneficio, un eventuale slittamento della misura economica metterebbe in seria difficoltà il Movimento 5 Stelle, che sta già attraversando una crisi di consensi, nati soprattutto da questa proposta per aiutare le famiglie più in difficoltà.