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Terna avvia i lavori per una nuova linea elettrica in Perù

Terna, inaugurati i lavori per una nuova linea elettrica in Perù

La linea, costruita a un'altitudine di 4.100 metri, permetterà il collegamento tra la rete nazionale e la centrale idroelettrica di Huallin.

Si amplia la rete elettrica realizzata da Terna SpA nel continente sudamericano, dopo l’inaugurazione dell’elettrodotto in Brasile. La società ha annunciato l’avvio dei lavori, previsto per la fine della primavera 2019, per la realizzazione di una linea elettrica in Perù. Il progetto verrà realizzato grazie alla collaborazione tra la controllata Terna Plus, la Parrocchia di Chacas (proprietaria dell’impianto idroelettrico locale) e Siemens.

La nuova linea in Perù

Si tratta di una linea da record, che porta l’alta tensione a un’altitudine di 4.100 metri sul livello del mare, nella regione andina. L’obiettivo è collegare la centrale idroelettrica di Huallin (un piccolo comune situato a 500 chilometri a nord della capitale Lima) con la rete nazionale peruviana. Tale collegamento consentirà di incrementare in modo significativo la produzione e il trasporto dell’energia rinnovabile generata dalla centrale, apportando grandi benefici alla comunità locale, comprese le popolazioni disagiate che vivono nella zona e che sono suppuriate dall’Operazione Mato Grosso.

L’accordo implementativo è stato sottoscritto il 27 febbraio a Roma da parte di Michele De Censi (nipote del fondatore dell’Operazione Mato Grosso e rappresentante della Parrocchia di Chacas) e Giovanni Cerchiarini, CEO di Terna Plus. All’evento ha partecipato anche Gennaro Di Tuoro, Director Sales & Marketing Energy Management di Siemens. Secondo quanto previsto dall’accordo, i lavori si dovrebbero concludere entro 12-15 mesi, grazie al coinvolgimento di imprese locali e fornitori europei (non solo Siemens ma anche Tamini). Spetterà a Siemens fornire le apparecchiature e gli strumenti per realizzare la stazione elettrica di conversione, mentre la Terna provvederà alle attività di EPC e la Parrocchia di Chacas, con i suoi volontari, si occuperà delle opere civili.

Il business solidale di Terna

Per Terna, l’opera si inserisce in un più ampio disegno di sviluppo di progetti di “business solidale”, già promosso da diversi anni per favorire il benessere delle popolazioni che vivono in territori difficili. Per farlo, la società si avvale della collaborazione di organizzazioni volontarie e no profit, tramite interventi di beneficienza e progetti a sostenibilità ambientale. I proventi del surplus di energia generato dalla linea in Perù, per esempio, saranno destinati alla Parrocchia di Chacas, che potrà così sostenere gli abitanti della zona e migliorare la loro qualità della vita.

La Parrocchia rappresenta oggi una delle più significative realtà dell’Operazione Mato Grosso, l’organizzazione italiana nata nel 1976 che promuove l’assistenza alla popolazione e la formazione tecnica e professionale dei giovani per uno sviluppo economico sostenibile. La Parrocchia ha realizzato l’impianto idroelettrico di Huallin con contributi locali. Un’impresa ambiziosa ma che oggi dispone di un collegamento con la rete elettrica insufficiente, che consente di immettere in rete non più di 1 MW di elettricità. Per questo motivo Terna ha scelto di adottare una soluzione innovativa per il sistema peruviano, che consentirà di disporre di maggiori risorse derivanti dalla centrale, sostenendo le realtà economiche e sociali del territorio.

Terna in Perù

Non si tratta della prima opera realizzata da Terna in Perù. Nel settembre 2017 ha vinto la gara indetta da Proinversion, aggiudicandosi la costruzione di una linea elettrica a 138 kV, lunga 132 km, tra le stazioni di Aguaytìa e Pucallpa. La società prevede di completare la realizzazione nel secondo semestre del 2020.