> > Moscovici: "Italia fonte di incertezza per tutta l'eurozona"

Moscovici: "Italia fonte di incertezza per tutta l'eurozona"

Moscovici Italia incertezza per eurozona

A margine dei lavori del Fmi, il commissario agli Affari economici dell'Ue ha espresso preoccupazione per il debito italiano.

C’è ancora l’Italia tra gli “osservati speciali” da parte delle istituzioni europee e delle organizzazioni internazionali, preoccupate per l’andamento della sua economia e per le stime che non prevedono un rialzo. A margine di un vertice del Fondo monetario internazionale, il commissario europeo agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici ha dichiarato: “La fase di stagnazione, se non di recessione, che sta vivendo l’Italia è fonte di incertezza per tutta l’eurozona. Chiedo a Roma credibilità. Tutti devono rispettare le regole e rispettare gli impegni presi”, si apprende da SkyTg24.

Moscovici: “Il debito deve calare”

Aleggia ancora sul futuro dell’Italia lo spettro della procedura di infrazione, tornata a far parlare di sé nei giorni dei lavori sul Documento di economia e finanza. Interpellato sulla questione, Moscovici si è limitato a commentare: “Prenderemo le nostre decisioni sull’Italia sulla base delle nostre stime. La nostra decisione sarà resa nota il 7 maggio. Dovranno tornare i conti sulla base delle nostre indicazioni. Una cosa è chiara: c’è un rallentamento dell’economia italiana e dobbiamo tenerlo in considerazione”. Per una ripresa economica significativa nel Belpaese sono necessarie “riforme strutturali vere e credibili e misure per la crescita. Non è questione di essere duri”, ha precisato il commissario, “ma il debito deve calare. Pensiamo che l’Italia debba anche aumentare la propria crescita potenziale, per questo servono riforme che possano fortificare la produttività e la competitività. L’Italia è una delle economie più importanti e questa è la ragione per cui deve affrontare i problemi strutturali e sviluppare gli investimenti. I numeri devono tornare”.