Laura Pellegrini Argomenti trattati
Paolo Gentiloni ha raggiunto il Parlamento europeo: alle ore 9 è iniziata l’audizione di fronte agli eurodeputati delle commissioni pertinenti. “Non sono e non sarò un rappresentante di un unico governo all’interno della Commissione ha spiegato -, sarò il commissario per gli Affari economici“. “Riserverò alla manovra di bilancio dell’Italia la stessa attenzione, lo stesso dialogo e la stessa serietà nel rispetto delle regole con cui esaminerò quello degli altri paesi”.
Gentiloni al Parlamento europeo
Paolo Gentiloni ha risposto alle domande dei deputati del Parlamento europeo rispetto alla Manovra di bilancio italiana. “Nell’applicare le nostre regole – ha spiegato – mi concentrerò sulla riduzione del debito pubblico come qualcuno a cui sta profondamente a cuore l’impatto potenzialmente destabilizzante del debito alto quando l’economia va male”. Il riferimento è chiaro: esistono paesi, come l’Italia, che hanno debiti elevati (il nostro è intorno al 130% del Pil). Inoltre, Gentiloni assicurerà “un uso adeguato dello spazio di bilancio per far fronte al rischio di rallentamento delle nostre economie”. Questo secondo monito, invece, riguarda la Germania, invitata a spendere per rilanciare l’economia interna.
Il Patto di stabilità
Per quanto riguarda il patto di stabilità e crescita, Gentiloni è consapevole che “non è perfetto“. Perciò, ha detto, “userò l’opportunità che ci dà la revisione del six e two pack per riflettere sul futuro, basandomi sull’evidenza del passato e prendendo in considerazione il contributo del Fiscal Board”. Quest’ultimo apre agli investimenti che sono “necessari alla trasformazione delle nostre economie”. “Supervisionerò – ha poi proseguito Gentiloni – l’applicazione del Patto di Stabilità e crescita per assicurare la sostenibilità dei conti, farò uso delle flessibilità quando necessarie, per ottenere una fiscal stance appropriata e consentire alle politiche di bilancio di giocare un ruolo di stabilizzazione e promuovere gli investimenti”.
Le sfide
“Negli anni che abbiamo alle spalle, nonostante il superamento della crisi economica e il ritorno della crescita, le sfide non sono certo mancate – ha commentato Gentiloni -. E sono ancora aperte davanti a noi”, pur “diversa intensità da Paese a Paese. Ma ovunque si manifesta la contraddizione tra la crescita economica e la sua insufficiente sostenibilità sociale e ambientale. I cittadini europei pretendono risposte”. Uno degli obbiettivi del commissario, infine, sarà “realizzare lo schema europeo di assicurazione contro la disoccupazione“, che il Parlamento Ue “chiede da tempo”. “Politicamente non sarà facile, ma insieme possiamo realizzare uno schema che offrirà protezione ai cittadini durante periodi difficili delle loro vite”.
