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Accordo Ue-Cina sui prodotti Dop per contrastare la concorrenza

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L'Unione Europea e la Cina hanno siglato un accordo storico: 26 prodotti Dop del Bel Paese saranno tutelati dalle imitazioni e dalla concorrenza.

L’Ue e la Cina hanno siglato un accordo storico per proteggere 100 prodotti Dop del Bel paese da imitazioni e concorrenza. Le trattative, iniziate già nel 2017, erano state avviate a partire dal 2012 con l’indicazione di dieci prodotti di scambio. Tra i tanti che rientrano, nel nuovo accordo ci sono anche il Parmigiano, l’Aceto Balsamico di Modena e il Prosciutto di San Daniele diversi vini italiani. In totale si tratta di 26 indicazioni geografiche che saranno tutelate anche nel continente asiatico e in particolare in Cina. Al secondo posto, invece, si colloca la Francia con 25 prodotti protetti.

Accordo storico Ue-Cina

Il commissario Ue per l’Agricoltura elo sviluppo rurale, Phil Hogan, ha spiegato che l’accordo con la Cina è frutto di un compromesso storico. “L’accordo – ha detto – dimostra il nostro impegno a collaborare strettamente con i partner commerciali di tutto il mondo, come la Cina”. Infatti, “i prodotti a indicazione geografica europea sono rinomati in tutto il mondo per la loro qualità e i consumatori sono disposti a pagare un prezzo più elevato perché si fidano dell’origine e dell’autenticità di questi prodotti”. La trattativa iniziata nel 2017 e portata a termine con l’accordo tra i due paesi è “una vittoria per tutti” in quanto “rafforza le relazioni commerciali, apportando benefici al settore agroalimentare e ai consumatori di entrambe le parti”.

Il ministro degli Esteri

Luigi Di Maio ha commentato l’accordo storico con la Cina a pochi giorni di distanza dalla sua partecipazione al China International Import Export. In quei giorni il ministro aveva detto: “L’Italia ha come obiettivo quello di essere ponte tra Occidente e Oriente e guardiamo alla Cina come un Paese che deve essere sempre più partner dell’Italia, per lo sviluppo”. L’accordo, dunque, intende rafforzare le “nostre relazioni e andiamo verso il 2020, quando celebreremo il 50esimo anniversario delle nostre relazioni”.