> > Incentivi auto elettriche 2020: tutte le novità in dettaglio

Incentivi auto elettriche 2020: tutte le novità in dettaglio

Incentivi auto elettriche 2020

Tutte le novità relative ad agevolazioni e incentivi per l'acquisto di auto elettriche o ibride nel 2020 in alcune regioni italiane.

Sono già disponibili gli incentivi auto elettriche 2020 per l’acquisto di una vettura che favorisca una mobilità più sostenibile e una maggiore attenzione per l’ambiente. Ogni regione ha una guida precisa e differenziata che propone degli interessanti contributi.

Incentivi auto elettriche 2020: cosa sono?

Diverse regioni metteranno a disposizione degli automobilisti degli incentivi auto elettriche 2020 con la possibilità che questi possano essere aggiunti all’Ecobonus statale, prorogato per altri due mesi. Tutto ciò permette di ottenere uno sconto sull’acquisto di un nuovo veicolo elettrico, che può arrivare tranquillamente fino ai 10mila euro.

L’insieme di queste misure fa sì che quello attuale rappresenti il momento migliore per tutti coloro che hanno intenzione di acquistare una vettura elettrica, ibrida o che comunque assicuri delle emissioni molto basse, il tutto a favore della mobilità sostenibile. Al momento non tutte le regioni italiane hanno stabilito l’entità degli incentivi. Per questo motivo, analizzeremo di seguito quelli già previsti.

Gli incentivi previsti dalla Valle d’Aosta

La Valle d’Aosta ha previsto degli incentivi per coloro che acquistano auto elettriche e a basse emissioni che non superino il limite di 70 g/km di CO2. Questi incentivi sono validi sia per l’acquisto di veicoli nuovi che usati, purché questi ultimi siano comprati presso concessionari, anche in leasing e a noleggio.

Le agevolazioni riguardano anche altri mezzi che promuovono la mobilità sostenibile, come possono essere le bici elettriche o a pedalata assistita. Il contributo che si può ottenere è pari a 6mila euro per i privati; valore che però si innalza fino a 10mila euro per le aziende che non effettuano trasporto passeggeri.

Un ulteriore aumento del 20% di questi limiti è previsto nell’ipotesi in cui si proceda alla rottamazione di un veicolo fino a Euro4. Per ottenere gli incentivi, qualora l’auto sia stata acquistata nel 2019, la data di inizio per la presentazione della domanda è stata lo scorso 13 novembre. Per i veicoli acquistati nel 2020, si potranno presentare le domande entro il 21 ottobre 2020.

Incentivi auto elettriche 2020: Lombardia e Piemonte

Anche la regione Lombardia ha previsto un robusto piano di incentivi a favore della mobilità sostenibile, fino al completo esaurimento delle risorse disponibili. Si può accedere all’incentivo qualora si voglia sostituire un’auto inquinante con un veicolo nuovo o usato di tipo elettrico o a basse emissioni.

Si tratta di un vero e proprio contributo a fondo perduto che viene riconosciuto solo nel caso in cui, a fronte dell’acquisto di un veicolo non inquinante, si proceda alla rottamazione di una vettura inquinante. Il valore dell’incentivo risulta inversamente proporzionale all’entità delle emissioni del veicolo, con un minimo di 2mila euro e un massimo di 8mila euro.

Agevolazioni in Piemonte

La Regione Piemonte ha seguito Lombardia, Sardegna ed Emilia Romagna, per quanto riguarda la rottamazione di veicoli commerciali N1 e N2. Contributi sono infatti previsti se sostituiti da veicoli elettrici, ibridi, metano o GPL, acquistabili anche in leasing.

In Piemonte, gli incentivi non sono rivolti ai privati, ma a micro, piccole e medie imprese che abbiano un’unità operativa nella Regione. Il fondo varia da un minimo di 6mila euro a un massimo di 10mila, in funzione della massa rottamata. Stessa regola per quanto riguarda le ibride plug-in, con un budget che si riduce dai 4mila agli 8mila euro.

Gli incentivi di Trentino e Friuli

Più che parlare di incentivi del Trentino Alto Adige sarebbe meglio parlare di quelli delle province autonome di Trento e Bolzano; per entrambe le province il contributo è differenzianto a seconda del tipo di veicolo che si decide di acquistare.

Precisamente, l’importo è di 4mila euro nel caso di acquisti un’automobile elettrica e di 2mila euro qualora invece si voglia acquistare una vettura ibrida plug-in. Altra particolarità è data dal fatto che queste agevolazioni, utilizzabili sia da privati che da imprese, sono strutturali e quindi non presentano scadenza.

Il Friuli Venezia Giulia assicura l’erogazione degli incentivi solo a fronte di un veicolo non inquinante, in maniera contestuale alla rottamazione di un’automobile fino a Euro 4. Si può effettuare l’acquisto di un’auto nuova, usata o a chilometro zero purché non immatricolata da oltre 2 anni. Gli incentivi saranno erogati fino a esaurimento fondi.