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Concorsi pubblici 2020 ATA: tutte le informazioni sui nuovi bandi

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Sono 11 mila le unità del personale ATA interessate dai concorsi pubblici del 2020: i bandi, i requisiti e le modalità di presentazione della domanda.

Buone notizie in arrivo per chi spera di stabilizzare la propria posizione lavorativa nell’ambito della scuola pubblica. Sono stati infatti autorizzati dal MIUR (Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca) i nuovi bandi di concorsi pubblici ATA per il 2020.

Concorsi pubblici 2020 per personale ATA

ATA è l’acronimo di “Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario“. Si riferisce al personale che lavora nella scuola e che svolge funzioni amministrative, contabili, gestionali e di sorveglianza collegate all’attività delle istituzioni scolastiche.

Nell’ambito dei concorsi pubblici in programma per il 2020, si segnala il bando di concorso AtTA che ha lo scopo di aggiornare le graduatorie permanenti delle province. Si parla nei fatti dei dati che riguardano le assunzioni previste in tre anni, dal 2019 al 2022: nell’intero triennio sono più di 200.000 i posti messi a disposizione nella scuola.

Nello specifico ci sono poi le suddivisioni per anno scolastico. Per l’anno in questione, il 2020, sono più di 11 mila i posti che dovranno essere ricoperti dai nuovi addetti. La destinazione è la scuola di ogni ordine e grado con assunzioni con contratti a tempo indeterminato.

I requisiti

Quali sono nello specifico però i requisiti che chi vuole fare domanda deve possedere alla data di emanazione del bando? Innanzitutto aver conseguito il diploma delle scuole medie (il diploma di scuola secondaria di primo grado). In questo caso specifico serve anche aver lavorato per almeno 10 anni nei servizi di pulizia e nei servizi ausiliari delle scuole statali. I 10 anni possono non essere consecutivi, ma devono comprendere necessariamente il 2018 e il 2019.

Inoltre il lavoro deve essere stato svolto alle dipendenze, con contratto a tempo indeterminato, di una ditta che aveva un incarico per questa tipologia di servizio.

Infine, tra i requisiti c’è l’assenza di misure restrittive che impediscano il contatto eventuale con i minori per qualsivoglia motivo.

Le modalità di presentazione della domanda

A questo punto è importante conoscere la modalità di presentazione delle domande di partecipazione al bando. È necessario presentare la domanda in un’unica modalità, quella telematica, tramite il sito del Miur. Qui, dove si potrà anche verificare via via lo stato della propria candidatura, si dovranno inserire le proprie credenziali, sotto forma di codice SPID, ed accedere all’area ‘Concorsi e Procedure selettive’.

Chi è l’addetto ATA

Le funzioni che svolge questo addetto sono estremamente importanti per la scuola. Si parla infatti di personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Ciò significa che si intendono tutte quelle figure che di fatto vigilano sul corretto svolgimento e funzionamento di tutto quello che accade nelle scuole. Contabilità, servizi gestionali, servizi strumentali, nonché attività di sorveglianza, pulizia e operatività, sono tutte attività alle quali spesso non si presta sufficiente attenzione. La stretta collaborazione tra queste figure e il corpo insegnanti può fare davvero la differenza.