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Coronavirus, nei comuni isolati stop a tasse, bollette e mutui

Comuni isolati per Coronavirus, niente tasse

Per i comuni isolati, nella zona rossa del coronavirus, stop a tasse e contributi ma anche a prestiti e sovvenzioni: le conseguenze per l'economia.

Non solo quarantena forzata. Per i comuni isolati di Lombardia e Veneto a causa dei focolai di Coronavirus sì alla sospensione del pagamento di tasse, contributi e bollette ma anche l’erogazione di mutui e sovvenzioni. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha firmato il decreto legge per le cosiddette “zone rosse”.

Cosa prevede il decreto

Il decreto intende permettere a chi vive nelle zone in emergenza di “affrontare questo periodo di quarantena senza particolari preoccupazioni sotto l’aspetto delle incombenze fiscali” ha spiegato Gualtieri. Saranno sospesi i versamenti delle imposte, delle ritenute e degli adempimenti (con scadenza nel periodo tra il 21 febbraio e il 31 marzo) per chi vive o opera negli 11 comuni isolati.

  • Bertonico (LO)
  • Casalpusterlengo (LO)
  • Castiglione d’Adda (LO)
  • Codogno (LO)
  • Castelgerundo (LO)
  • Fombio (LO)
  • Maleo (LO)
  • Terranova dei Passerini (LO)
  • San Fiorano (LO)
  • Somaglia (LO)
  • Vo’ Euganeo (PD).

Comuni isolati per coronavirus

Ci sarebbero però anche benefici riguardo allo stipendio dei cittadini lavoratori domiciliati negli undici comuni della “zona rossa” del Coronavirus, ovvero Casalpusterlengo, Codogno, Castiglione d’Adda, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo, San Fiorano e Vo’ Euganeo: nessuna detrazione perché costretti a lavorare da casa.

Comuni isolati Coronavirus

Lo “smart working” è infatti un metodo efficace per non bloccare la produttività aziendale, soprattutto durante questo periodo di quarantena da Coronavirus. Diverse realtà del panorama italiano, si stima il 58%, e internazionali hanno adottato da tempo questa politica introducendo solitamente una giornata in cui si lavora da casa dotati di pc e connessione Internet.

Cassa integrazione nelle piccole aziende

Per quanto riguarda invece le aziende con meno di sei dipendenti è prevista la cassa integrazione per sospesa attività. Stesso destino anche per chi lavora in strutture dislocate nei comuni isolati di Lombardia e Veneto. Nel settore pubblico, comprese scuole e università, si riceverà stipendio pieno.

Coronavirus: danno per l’economia?

Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, ha dichiarato che nel nostro Paese il contagio da Coronavirus potrebbe arrecare danni anche al Pil: previsto un calo dello 0,2% e potenziali ripercussioni negative sull’economia. Secondo Visco, uno dei modi per arginare il problema, sarebbe puntare di più sulla politica di bilancio piuttosto che su quella monetaria. Tutto dipenderà da quanto dalla durata del contagio.

Nel frattempo però i supermercati di tutta la Lombardia sono stati letteralmente presi d’assalto a seguito delle inquietanti notizie diffuse circa il numero di contagiati da Coronavirus e conseguente isolamento. In crisi anche il personale di diverse strutture sanitarie tra Milano e Lodi, la Asl di Lodi cerca infermieri per far fronte all’emergenza.