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Bonus mobilità 2020: a chi spetta e come richiederlo

In bicicletta in città

Nel dl Rilancio, un bonus Mobilità 2020 per l'acquisto di bici e veicoli sostenibili. A chi spetta e come richiederlo? Tutte le info.

Un bonus per lanciare la mobilità sostenibile. È quanto prevede il Bonus mobilità 2020 inserito del Decreto Rilancio per l’acquisto di bici, monopattini e servizi di mobilità condivisa diversi dall’automobile. Dal 4 maggio con l’inizio della Fase 2, l’Italia si prepara alla ripresa e lo fa puntando al green. Vediamo a chi spetta e come richiederlo.

Bonus mobilità 2020: cos’è

Il Bonus mobilità prevede l’acquisto di mezzi di trasporto con un impatto basso sull’ambiente. L’obiettivo della misura è proporre mezzi di trasporto alternativi all’automobile, come biciclette (anche elettriche o a pedalata assistita), monopattini, monowheel, segway e hoverboard. Il Decreto Rilancio prevede un bonus fino al 60 per cento della spesa per un massimo di 500 euro sull’acquisto del mezzo.

A chi spetta il Bonus mobilità

Per richiedere il Bonus mobilità sono previste condizioni di reddito. Tutti i cittadini italiani possono richiederlo sulla base di alcuni requisiti. Possono accedervi solo i maggiorenni, inoltre bisogna essere residenti in grandi città, poiché sono i centri più esposti al traffico, come dimostrato dai primi rilevamenti nella città di Roma e Milano. Stando al dl rilancio, per accedere al bonus bisognerà certificare la residenza in un capoluogo di provincia o Regione, in città metropolitane e, in generale, in comuni con almeno 50mila abitanti.

L’obiettivo è quello di ridurre il traffico che potrebbe arrivare a congestionare le strade durante la ripartenza dei lavoratori nella Fase 2.

Bonus mobilità 2020: come richiederlo

Nel Decreto Rilancio non vi sono indicazioni specifiche su come richiedere il bonus. Durante la conferenza stampa del 24 aprile scorso, la Ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, aveva accennato all’erogazione degli incentivi per incentivare trasporti alternativi ed evitare assembramenti, soprattutto sui mezzi pubblici. Successivamente, la stessa De Micheli ha parlato di “bonus secco” erogato attraverso una piattaforma online predisposta sul sito del Ministero dell’Ambiente. Il bonus sarà erogato dopo l’acquisto del veicolo: accedendo alla piattaforma web, il beneficiario dovrà inserire i dati dello scontrino emesso e riceverà, così, un rimborso diretto fino al 60% del prezzo totale per un rimborso massimo di 500 euro, indipendentemente dal valore totale dell’acquisto.

Bonus valido per acquisti dal 4 maggio

Come ha specificato De Micheli, si tratta di un bonus retroattivo, valido per acquisti dal 4 maggio, data di inizio della cosiddetta Fase 2 predisposta dal Governo. La sua validità resta fino al 31 dicembre 2020. Si potrà richiedere il bonus una sola volta.