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Bonus 600 euro, Inps: ammessi anche titolari di assegno d’invalidità

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L'Inps ha comunicato che circa 42 mila persone, tra titolari di assegni di invalidità e lavoratori stagionali, percepiranno il bonus da 600 euro

Circa 42 mila persone, tra titolari di assegni di invalidità e lavoratori stagionali, percepiranno il bonus da 600 euro previsto dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Prima del decreto Rilancio queste categorie erano escluse e l’Inps ha quindi reso noti alcuni chiarimenti in merito.

Bonus 600 euro

Come si evince dal sito dell’Inps: “Si comunica che l’Istituto ha concluso il riesame d’ufficio di circa 42.000 domande di indennità COVID19 per il mese di marzo 2020, in precedenza respinte, relative ai titolari di assegno ordinario di invalidità (19 mila circa) e ai lavoratori stagionali (23 mila circa) con qualifica rilevata attraverso le comunicazioni obbligatorie (Unilav). Queste domande saranno quindi poste in pagamento sia per il mese di marzo sia per il mese di aprile 2020″.

Grazie al decreto Rilancio possono percepire tale indennità anche i lavoratori dello spettacolo: “I beneficiari iscritti al Fondo dei lavoratori dello spettacolo sono ricompresi in due platee: con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 da cui deriva nel medesimo anno 2019 un reddito non superiore a 50.000 euro; con almeno 7 contributi giornalieri versati nell’anno 2019, da cui deriva nel medesimo anno 2019 un reddito non superiore a 35.000 euro”.

Queste categorie, precedentemente escluse, avranno tempo fino al giorno 8 giugno per presentare domanda. Sempre fino all’8 giugno è prorogata la scadenza per quanto concerne i titolari di reddito di cittadinanza “che, pur non avendo diritto all’indennità per il mese di marzo, possono beneficiare dell’integrazione del reddito di cittadinanza stesso fino a capienza dei 600 euro (500 euro in caso di lavoratore agricolo) per il mese di aprile 2020”. L’Inps ha inoltre precisato che le indennità Covid non sono compatibili con il reddito di emergenza.