> > Estate 2020, andare al mare costa fino al 30% in più rispetto al 2019

Estate 2020, andare al mare costa fino al 30% in più rispetto al 2019

Estate 2020 al mare: per il Codacons fino al 30% in più

Dopo l'annuncio del bonus vacanze, i dati del Codacons confermano: un'estate al mare costerà agli italiani fino al 30% in più rispetto al 2019

Andare al mare quest’estate 2020 agli Italiani costa. Secondo le stime del Codacons, a causa della pandemia di coronavirus, un italiano potrebbe arrivare a spendere fino al 30% in più rispetto al 2019. Le associazioni dei consumatori hanno, infatti, segnalato un rincaro dei listini in tutta Italia.

Estate 2020 al mare: quanto costa?

Tracciare una mappa dei rincari per l’estate 2020 è impossibile. Il Codacons ha notato che il fenomeno si muove a macchia di leopardo, non è omogeneo. La causa dei listini è correlata alle spese di gestione dei lidi con il coronavirus. In una prima elaborazione, il Codacons ha ipotizzato uno scenario con ombrelloni distanziati in spiaggia e limiti alle presenze nelle stesse strutture. La pandemia fa sentire i suoi effetti anche nei ristoranti e locali pubblici. La stima del Codacons risente di rincari di vario tipo. Innanzitutto, costerà di più soggiornare negli stabilimenti balneari, così come mangiare al ristorante e accedere ai locali: i gestori, infatti, devono sostenere nuove spese per la sanificazione degli ambienti. Influirà nella nostra estate la riduzione delle presenze sulle spiagge. Tutto questo avrà conseguenze sia sui prezzi che sulle tariffe praticate al pubblico.

Al mare con il bonus vacanze

Allo scopo di rilancia il settore turistico italiano, il decreto Rilancio ha previsto una serie di interventi mirati per le famiglie. Fra questi, c’è il cosiddetto bonus vacanze, che dà diritto a un voucher dal valore compreso tra 150 euro e 500 euro per poter andare in vacanza in strutture alberghiere e ricettive italiane. Il 18 giugno scorso, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il documento che chiarisce i dubbi in merito. Innanzitutto, l’incentivo è riservato alle famiglie con reddito ISEE non superiore ai 40mila euro. Il voucher sarà concesso sotto forma di detrazione fiscale per soggiorni di almeno tre notti presso strutture ricettive italiane. Con il bonus non è consentito spostarsi da una struttura a un’altra. In altre parole, il voucher vale per un unico albergo, agriturismo o b&b.

Nonostante l’impegno del Governo, le stime del Codacons mostrano come sarà il rincaro a influire o meno sulla scelta di andare al mare da parte di una famiglia.