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Auto, sono già esauriti i 50 milioni dell'ecobonus

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Un successo inaspettato quello del nuovo ecobonus destinato a vetture a basse emissioni. In attesa un rifinanziamento di 500 milioni.

Un successo andato oltre ogni previsione più rosea, quella dell’esaurimento dei 50 milioni dell’ecobonus destinati all’acquisto di auto a basse emissioni. I fondi stanziati che sarebbero dovuti durare fino al 31 dicembre, si sono già esauriti in poco più di una settimana. Basti pensare che nel giro di qualche ora, gli automobilisti avevano già richiesto sulla piattaforma online del ministero dello sviluppo economico il 20% dei fondi, mentre il restante 80% si è esaurito nella settimana successiva.

Non solo acquisto di auto a basse emissioni. I 50 milioni dell’ecobonus potevano essere utilizzati anche per chi aveva una vecchia auto da rottamare. Se si trattava poi di automobili Euro 0-1-2-3, si poteva arrivare a beneficiare da un minimo di 2.500 euro fino ad un massimo di 6.000.

Si attende un rifinanziamento di 500 milioni

Con il prossimo decreto di agosto si attende già un rifinanziamento di 500 milioni per l’automotive che comprenderà 90 milioni di euro destinati alle colonnine di ricarica per le auto elettriche. I nuovi fondi saranno comunque resi disponibili con l’avvio definitivo del dl e sulla Gazzetta Ufficiale.

L’esaurimento dei fondi dell’ecobonus destinati all’acquisto di auto a basse emissioni, ha dato una piccola spinta alla vendita di nuove vetture che, specie durante il Coronavirus è diventata quasi nulla. Si parla infatti di una riduzione delle vendite di nuove auto del 95% rispetto al 2019. Quello dell’automotive, è uno dei mercati che ha sofferto di più durante la pandemia, tanto che molti produttori si erano visti costretti a bloccare gli impianti produttivi. L’esaurimento dell’ecobonus per l’acquisto di nuove auto è un piccolo segnale che fa ben sperare una possibile ripresa di questo settore.