> > Reddito cittadinanza, rischio taglio degli assegni

Reddito cittadinanza, rischio taglio degli assegni

Gli importi del reddito di cittadinanza potrebbero ridursi

Gli assegni del reddito di cittadinanza potrebbero subire una riduzione

Gli italiani che richiedono il reddito di cittadinanza sono sempre di più, ma i soldi per finanziare la misura voluta dal Movimento 5 Stelle stanno invece diminuendo. Il rischio concreto è, quindi, che vengano ridotti i beneficiari così come anche gli importi degli assegni. Per scongiurare questo rischio servono, e subito, 2 miliardi di euro. Anche in questo caso, come per tante altre situazioni, c’entra il Covid 19: in questo ultimo anno, infatti, in Italia si sono persi quasi un milione di posti di lavoro, con la conseguenza che sempre più cittadini presentano un reddito vicino alla soglia di povertà e richiedono di potere accedere al reddito di cittadinanza.

Reddito cittadinanza a rischio

Il Messaggero stima che il numero dei cittadini italiani che necessitano della misura del Governo, possa salire a 1,5 milioni. Serve quindi alzare la cifra destinata al reddito di cittadinanza. Se non si passa dagli attuali 7,3 miliardi attualmente previsti a 9,3 miliardi, secondo ula stima del quotidiano, nel 2021 gli importi degli assegni erogati diventeranno più bassi e potrebbe anche scendere il numero dei beneficiari. Sarebbe un fallimento e una vera batosta per i tanti che stanno usufruendo del sostegno del Governo in attesa di un’occupazione lavorativa. È per questo che gli uffici dei vari ministeri del Governo capitolino sono a lavoro per cercare di reperire le risorse in tempi brevi e scongiurare il paventato rischio.