> > Cashback: la possibile data di partenza è l'8 dicembre

Cashback: la possibile data di partenza è l'8 dicembre

Cashback

L'8 dicembre è la possibile data di partenza del cashback: come si otterrà?

L’8 dicembre è la possibile data di partenza del cashback, almeno in via sperimentale. A renderlo noto è l’Ansa che ha appreso la notizia da fonti di governo. Il rimborso slitta quindi rispetto alla data precedentemente prevista: il 1° dicembre. Il cashback prevede che chi usa bancomat, carte e app per i pagamenti digitali avrà diritto a un rimborso del 10% due volte l’anno sui propri acquisti, fino a una somma massima di 150 euro alla volta. Il primo extra cashback (pari a 150 euro con almeno dieci pagamenti tracciabili) giungerà già sulle spese natalizie. Sembra che il decreto ministeriale sia già stato registrato dalla corte dei conti, definendone le regole. A firmarlo è stato recentemente il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Il cashback partirà forse l’8 dicembre

È probabile che l’8 dicembre sia la data di partenza del cashback, l’atteso rimborso sui propri acquisti due volte l’anno. Cashback è un termine tecnico significante letteralmente “soldi indietro”. Un rimborso pari al 10% dell’importo speso nel limite di 150 euro a transazione.

Come ottenere il cashback?

Come informa Leggo, per ottenere il cashback è importante che il consumatore che aderisce al rimborso abbia effettuato un numero non minore di 50 operazioni nel periodo di riferimento pari a sei mesi. Vi è un massimale di spesa semestrale su cui sarà conteggiato il cashback 10%, pari a 1.500 euro. Previsto anche un massimale conteggiato per ogni acquisto, per raggiungere quel tetto di 1500 euro, pari a 150 euro. Nel caso in cui si deciderà, volendo fare un esempio, di comprare un frigorifero dal costo di 500 euro, avremo conteggiati sempre 150 euro.