Jacopo Bongini Con il 2021 da poco iniziato è giunto un nuovo aiuto per le famiglie italiane meno abbienti: il Bonus sociale. Grazie a esso, a partire dallo scorso primo gennaio, i nuclei famigliari in stato di disagio economico – ovvero con un Isee non superiore agli 8.265 euro o 20mila in caso di presenza di quattro figli a carico – potranno usufruire di sconti sulle bollette di acqua, luce e gas semplicemente compilando la Dichiarazione Unica Sostitutiva. Secondo le ultime analisi sono oltre 2,6 milioni le famiglie che in Italia hanno attualmente diritto al bonus sociale.
Al via gli sconti con il Bonus sociale
Il nuovo meccanismo recentemente varato è entrato in vigore dallo scorso primo gennaio 2021, con ogni bonus sociale che avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data in cui il nucleo famigliare viene ammesso alla riduzione degli importi delle bollette, anche se le opportune verifiche sul diritto di accedere al bonus saranno avviate soltanto nel mese di luglio. Per il bonus elettrico legato al disagio fisico (una riduzione specifica per quei soggetti che versano in gravi condizioni di salute) la richiesta dovrà invece essere ancora presentata ai comuni o presso i centri Caf.
Si tratta di una notevole semplificazione rispetto agli anni passati, quando per poter accedere a eventuali bonus era necessario presentare la domanda allegando un’ampia documentazione. In questo caso invece basterà presentare ogni anno la Dichiarazione Unica Sostitutiva utilizzata per avere la certificazione Isee. I dati presentati verranno successivamente verificati con l’incrocio di più banche dati e in caso di esito positivo dei controlli saranno automaticamente individuate le forniture su cui applicare le agevolazioni richieste.
