Alcune categorie di contribuenti nel 2021 non dovranno pagare il bollo auto, vale a dire la tassa legata al possesso di una vettura regolarmente iscritta al pubblico registro da versare ogni anno indipendentemente dall’utilizzo o meno del veicolo. Normalmente è da corrispondere entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione, ma l’emergenza pandemica ha cambiato alcune norme.
Bollo auto 2021: chi non paga
I lavoratori che sono esentati dal pagamento del bollo auto sono i tassisti e i possessori di autobus turistici o di noleggio con conducente che risiedono in Lombardia. La Regione ha infatti deciso di non far pagare la tassa sui veicoli, di proprietà o utilizzati in locazione, delle imprese che esercitano attività di trasporto di persone tramite servizio di noleggio di autobus o macchine con conducente o taxi.
L’amministrazione ha inoltre precisato che l’esenzione è automatica e non bisogna presentare alcuna richiesta: sarà l’ufficio competenze a comunicare la possibilità di non pagare la tassa. Gli interessati non dovranno tenere conto di eventuali solleciti di pagamento che vengono predisposti con circa tre mesi di anticipo e potrebbero essere inviati anche ai titolari del beneficio. L’esenzione si aggiunge al rimborso del bollo auto versato per il 2020 disposto sempre dalla Lombardia.
Anche il governo centrale è intervenuto in materia di bollo auto. Nelle cartelle esattoriali inevase fino a 5 mila euro relative al periodo tra il 2000 e il 2015 che dovrebbero essere saldate e stralciate rientra infatti anche il mancato pagamento della tassa automobilistica relativa a quell’arco temporale. Gli utenti che non l’avevano versata e che saranno interessati dal saldo e stralcio si vedranno dunque cancellato il debito.