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Il Contentware Summit, uno dei festival più noti sul content marketing si è svolto il 30 ottobre 2018 a Base Milano registrando oltre 1000 iscritti. L’evento è stato organizzato Mashub, Netlife srl Comunicazione, con il sostegno di Asseprim, il Patrocinio di Ferpi.
Che cos’è il Touchpoint
Questa volta la quarta edizione del festival si è concentrata sul Touchpoint, inteso come punto di contatto con cui veicolare o far fruire un contenuto. I touchpoint non si limitano alle interazioni tra cliente e azienda, ma si riferiscono anche all’incontro tra comunicazione online e offline. Stefano Saladino, ideatore dell’evento crede fortemente che questo festival possa offrire nuove opportunità della comunicazione nel mercato. Inoltre ha aggiunto che il Contentware Summit è in grado di generare contenuti di qualità coinvolgendo speakers, imprese, pubbliche amministrazioni e professionisti.
Partecipanti all’evento
Al festival hanno partecipato più di una trentina tra consulenti, strategist, imprenditori ed esperti del content marketing che hanno raccontato le loro esperienze su tre palchi fisici e uno virtuale. Tra questi bisogna ricordare:
- Francesca Tassistro, Experience Design Global Lead – Avanade;
- Marco Guaragnella Co-funder Jcom Italia;
- Giovanni Cappellotto Ecommerce consultant & web marketer;
- Giuliano Trenti, CEO & Fouder di Neurexplore Srl.
- Pasquale Diaferia, creative chairman at Special Team;
- Mauro Lupi, strategy director
- Il giovane 19enne Michele Saladino, fotografo, blogger e fondatore di “Feel the World”.
Le nuove opportunità della comunicazione
Francesca Anzalone, esperta di comunicazione, docente – CEO e Founder- Netlife s.r.l. chiarisce le esigenze del mercato e quali competenze sono necessarie per soddisfarle. In seguito afferma che oggi parlare di fisico e virtuale che si completano vicendevolmente permette di regolare la comunicazione in modo efficace e coerente. A questo proposito sono state presentate due esperienze di applicazione tra strategie e modelli di business in uno storytelling conversazionale.
La prima di cui stiamo parlando è Fanola No Yellow Shampoo, noto come il fenomeno viola del web che ha spinto imprese come la Pettenon Cosmetics a focalizzare l’attenzione su nuovo modello. La seconda è Eco della Stampa che nasce nei primi del’900 con la rassegna stampa e si trasforma poco dopo in un supporto strategico per il cliente grazie al data Analysis e all’Intelligence.
Nel Contentware Summit sono stati proposti diversi strumenti per sostenere lo sviluppo di business delle imprese, come le tecniche di Machine Learning e Deep Learning, processi di Marketing Automation, l’uso della realtà virtuale e dello storytelling immersivo. L’ultima proposta riguarda l’adozione del neuro-marketing nello studio del customer journey, ossia l’applicazione delle neuro-scienze per analizzare il comportamento dell’utente in base al Touchpoint.
La quarta edizione del festival ha permesso anche a speaker e professionisti del settori di organizzare workshop come momenti di approfondimento per mostrare l’applicazione dei principi proposti durante gli speech. Uno degli workshop più apprezzati è stato quello organizzato da Massimo Petrucci, consulente marketing sul copywriting quantistico.