sergiodilino Attore molto apprezzato a Hollywood, Edward Norton rimane legato al suo personaggio più celebre, quello di Jack nel film di David Fincher.
A quarantasette anni e mezzo di età (è nato a Boston il 18 agosto 1969), Edward Norton è ormai uno degli attori (occasionalmente anche regista) più solidi e affidabili di Hollywood. Anche a dispetto di un carattere particolarmente difficile – celebri i suoi litigi con il regista francese Louis Leterrier sul set di L’incredibile Hulk – che gli ha procurato non pochi nemici, e di una scelta non sempre felice dei copioni. Ha lavorato con registi del calibro di Miloš Forman, Woody Allen, Spike Lee, Ridley Scott, Wes Anderson e Alejandro González Iñárritu, e accanto ad attori come Robert De Niro, Marlon Brando, Anthony Hopkins, Harvey Keitel, Donald Sutherland, Brendan Gleeson, Paul Giamatti, Jon Voight, Susan Sarandon e Bill Murray. Tuttavia, la sua celebrità rimane indissolubilmente legata al ruolo di Jack in Fight Club di David Fincher, il film che, nel 1999, in coppia con Brad Pitt, lo ha consegnato all’immortalità. Ripercorriamo allora alcune frasi celebri del suo personaggio nel film.
– In un periodo di tempo abbastanza lungo, il tasso di sopravvivenza per chiunque scende a zero.
– Con l’insonnia nulla è reale. Tutto è lontano. Tutto è una copia di una copia di una copia…
– Mi facevano pena quei ragazzi ammassati nelle palestre che cercavano di somigliare a quello che gli dicevano Calvin Klein o Tommy Hilfiger.
– Mi hai conosciuto in un momento molto strano della mia vita!
– Beh, devo dirglielo, io starei molto molto attento a parlarne con qualcuno, perché la persona che ha scritto questo è pericolosa. E questo pazzo con la camicia Oxford potrebbe anche scoppiare e poi correre di ufficio in ufficio con un’ArmaLite AR-10 carabina a gas potente semi-automatica militare, sparacchiando colpi su colpi su colleghi e superiori. Magari è qualcuno che conosce da anni, qualcuno molto molto vicino a lei. O forse non dovrebbe portarmi ogni pezzo di spazzatura che le capita fra le mani.
– Questa è la tua vita e sta finendo un minuto alla volta.
