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Eitan è partito per l'Italia dall'aeroporto di Tel Aviv, con lui gli zii

Eitan partito per Italia

Intorno alle 19 il piccolo Eitan ha lasciato Israele ed è partito per l'Italia insieme alla zia riconosciuta come tutrice legale.

Il piccolo Eitan, unico sopravvisuto della strage del Mottarone, è partito intorno alle ore 19 (ora locale) dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv per rientrare in Italia. A riferirlo è l’Ansa che cita delle fonti informate sui fatti. Con il bambino ci sarebbero la zia Aya Biran Nirko, sua tutrice legale, suo marito Or e le loro due figlie.

Eitan è partito per Italia

A cofermare la partenza del bambino da Israele e la portavoce della famiglia Biran che ha detto: “Eitan torna a casa della zia, che è accanto alla casa dove è cresciuto da quando aveva un mese, che è anche vicina alla casa dei nonni da parte del padre che li aspettano il suo ritorno”.

Eitan è partito per l’Italia da Tel Aviv

“Le procedure per la restituzione dei passaporti – aggiunte poi il portavoce della famiglia Itai Ha Or – e per garantire un passaggio agevole veloce e sicuro all’aeroporto e al controllo di frontiera in Israele sono state supervisionate a distanza dagli avvocati della famiglia Biran, Shmuel Moran e Avi Chimi”.

Tel Aviv, Eitan è partito per l’Italia

Eitan torna dunque in Italia dopo che 84 giorni fa era stato condotto illegalmente in Israele dal nonno dopo la tragica morte dei suoi genitori. “Tornerà ora alla routine della sua vita – ha sottolineato il portavoce – a tutti gli ambienti medici, terapeutici ed educativi, ai suoi amici del quartiere e alla scuola, alla comunità in cui è cresciuto, e al suo adorato gatto Oliver”.